La mattina dello scorso 5 febbraio i carabinieri del comando stazione di Piediluco hanno denunciato un operaio residente in provincia di Rieti: fermato in sella alla sua moto Yamaha XP500 e controllato, è risultato sprovvisto dei documenti e della patente di guida valida per il veicolo condotto. «Li ho dimenticati a casa» – così si è giustificato – e ha fornito dei dati personali che sono stati subito verificati dai militari. Attraverso la banca dati della Motorizzazione civile, è stato possibile riscontrare che la foto presente sulla patente del nominativo fornito, era di una persona molto diversa dal conducente della moto. Che, messo alle strette, ha ammesso di aver dato il nome del proprio fratello. Così, oltre a varie violazioni del Codice della Strada contestate dai militari, è stato denunciato per sostituzione di persona e false dichiarazioni sulla identità.
Piediluco: sfreccia in moto, lo fermano e dice di essere suo fratello. Denunciato
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