di S.F.

Importo a base d’asta da 2 milioni 255 mila euro, procedura negoziata senza bando con almeno dieci operatori economici – c’è il criterio della rotazione, da prassi – in modalità telematica e applicazione del criterio del massimo ribasso. Queste le caratteristiche dell’iter avviato dal Comune di Terni per arrivare all’aggiudicazione dell’appalto di uno degli interventi più rilevanti nell’ambito del Pnrr: in ballo c’è la realizzazione del polo sportivo polivamente in piazzale Senio, nel quartiere di San Giovanni. La scadenza per le offerte è fissata alle 14 del 25 gennaio ed il quadro economico complessivo è da 3 milioni di euro.
IL PROGETTO PER BASKET, VOLLEY E GINNASTICA

La procedura ed i tempi
La partita è gestita dal responsabile del procedimento, l’ingegnere Matteo Bongarzone della direzione lavori pubblici. Nel capitolato speciale d’appalto è specificato che il tempo utile per completare i lavori è fissato in 365 giorni dal verbale di consegna: in questo caso la data presunta indicata per questo step è aprile 2023. Dunque, se dovesse filare tutto liscio, l’area sarà riqualificata con il polo sportivo. Del progetto se ne sono occupati l’Rtp con in testa gli architetti Roberto e Riccardo Picchiarati, quindi l’ingegnere Andrea Trabattoni, il geologo Stefano Liti, l’archeologo Massimiliano Gasperini, 2P Studio associato, Simpes srl e l’ingegnere classe 1989 Alessandra Vincenzin, la più giovane.