Podismo a Terni, 47° ‘Circuito dell’Acciaio’: «Numeri del pre Covid»

Domenica la nuova edizione della manifestazione dell’APT: prevista una partecipazione di 400-500 atleti

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Corsa competitiva e non da 15,2 chiometri e ludico motoria – a passo libero aperta per chiunque – della stessa lunghezza. Più la possibilità della camminata nordica da 5 chilometri, tutto omologato Fiasp. In sintesi è ciò che prevede il 47° ‘Circuito dell’Acciaio’, una delle classiche manifestazioni podistiche a firma Amatori Podistica Terni: l’appuntamento è fissato per domenica mattina in piazza Ridolfi per il ritrovo, quindi alle 9.30 la partenza da piazza Tacito in direzione viale Mazzini.

PARLANO DOMENICO IGNOZZA E LUCA MORICONI – VIDEO

 La fiducia

Raduno alle 8, alle 9 l’ingresso nelle griglie di corso Tacito, benedizione del vescovo Soddu e mezz’ora più tardi lo start: «Obbligatorio indossare la mascherina», viene specificato. Il tempo limite per l’arrivo è fissato alle 13 in piazza Ridolfi. C’è anche la collaborazione del Moto Club Terni Libero Liberati, rappresentato martedì mattina nella sede dell’APT dal presidente Massimo Mansueti: «Ripeteremo i numeri del pre Covid, erano bei risultati, intorno ai 400-500 partecipanti e speriamo che il tempo sia buono. C’è fiducia. Per noi è un momento importante il Circuito dell’Acciaio, quest’anno ricade nel 60° anniversario dalla morte di Libero Liberati e quindi la manifestazione è più significativa», le parole del numero uno dell’Amatori Podistica Terni. Come di consueto ci sarà una limitazione alla viabilità nella mattinata di domenica lungo la Valnerina.

La medaglia

Le difficoltà e il caro bollette

Per il presidente del Coni regionale Domenico Ignozza focus sull’affanno attuale del mondo sportivo: «In ripartenza con mille difficoltà. Stiamo cercando di arginare per quanto ci è possibile. Ho già avvisato tutti i presidenti regionali dell’attività che stiamo svolgendo con la Regione: 1 milione di euro di bando per lo sport, non è poco per iniziare. Le società potranno contare su ragazzi nuovi o riconfermare quelli che già avevano. Sì, è poco, ne sono cosciente. Ci aspettiamo che il governo nazionale – l’auspicio – intervenga per ciò che riguarda il caro bollette». Hanno partecipato alla conferenza di presentazione anche l’assessore allo sport Elena Proietti e il delegato provinciale del Coni Fabio Moscatelli.

 

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