Già nella mattinata di sabato i cestini del parco pubblico di Ponte San Giovanni erano stati svuotati e l’area ripulita. Ma le foto diffuse il giorno precedente – con i bambini che giocano sullo sfondo mentre in primo piano ci sono cestini di rifiuti che strabordano – hanno scandalizzato tutti.
La denuncia
Nei giorni scorsi all’interno del parco giochi riservato ai bambini e denominato ‘Ponteland’, di fronte al CVA, è stata rilevata la presenza di numerosi rifiuti che hanno deturpano l’ambiente e l’immagine della stessa area. Dopo una segnalazione da parte della Consulta dei Rioni e delle Associazioni, immediato è stato l’intervento della Gesenu che ha provveduto a ripulire, ma resta il problema.
La minaccia: «Se ricapita, ne chiederemo la chiusura»
«È l’ennesimo esempio di inciviltà – dichiara il residente della Consulta Gianfranco Mincigrucci – che si misura nel nostro territorio. Non riesco a capire come i genitori possano accompagnare ancora i figli in certe aree e non preoccuparsi minimamente di ripulirle o farle ripulire. Crediamo che sia necessaria una campagna di sensibilizzazione volta al rispetto del decoro urbano e delle aree verdi. Per questo come consulta ci attiveremo con il Comune di Perugia, qualora dovessero verificarsi episodi del genere, per chiedere l’interdizione dal parco anche a tutela della salute degli stessi bambini. Per il momento ringraziamo la Gesenu per aver prontamente risposto alla nostra segnalazione».
Erba alta
Resta comunque alta l’erba sia lungo i viali sia in corrispondenza dei giochi per bambini. E in tanti genitori chiedono una maggiore cura, fra l’altro rispedendo al mittente le accuse che arrivano: «Non è compito nostro – dicono – svuotare i cestini; c’è gente pagata per farlo».