Incinta all’ottavo mese di gravidanza e ubriaca, è stata aggredita dal marito – 25enne tunisino – all’estero di un locale etnico nella zona di Sant’Andrea delle Fratte. Il fatto è accaduto all’alba di domenica 2 ottobre e ha portato, oltre all’intervento della squadra Volante di Perugia, alla denuncia dell’uomo per maltrattamenti in famiglia e violenza a incaricato di pubblico servizio.
La scena Giunti sul posto in seguito ad una segnalazione al 113, gli agenti hanno trovato la giovane in stato di gravidanza – 20enne perugina con un passato ‘burrascoso’ – in evidente stato di ebbrezza. Alla polizia ha spiegato di essere stata picchiata dal marito, il 25enne tunisino, con cui si era sposata appena 20 giorni prima.
Infermiere schiaffeggiato L’uomo non solo aveva alzato le mani su di lei, ma anche sui sanitari dell’ambulanza che volevano condurla in ospedale. In particolare aveva assestato uno schiaffo in faccia ad un infermiere. Dopo aver messo in sicurezza il tunisino, già noto per atteggiamenti violenti, gli agenti hanno prestato la dovuta assistenza alla giovane, trasportata al Santa Maria della Misericordia.
La causa La lite, è stato accertato, era scoppiata perché la ragazza voleva essere accompagnata in ospedale per dolori all’addome. Il marito, però, si era opposto alla richiesta perché non voleva essere distratto dalla serata che stava trascorrendo nel locale. Alla fine è stato denunciato per maltrattamenti in famiglia, per la violenza nei confronti a incaricato di pubblico servizio e per resistenza a pubblico ufficiale, visto l’iniziale rifiuto a seguire gli agenti in ufficio.