Busta paga più ‘pesante’, a luglio, per i circa 2.400 lavoratori dell’Ast di Terni: è infatti arrivata la retifica dell’accordo sul premio di risultato aziendale raggiunto tra azienda e organizzazioni sindacali, una firma che, come previsto, rende possibile l’erogazione dell’anticipo di 240 euro con le competenze del mese di giugno.
L’anticipo pattuito rappresenta il 40% dell’importo totale di 600 euro, mentre l’effettivo valore finale del premio di risultato sarà determinato a novembre e dipenderà dal raggiungimento di quattro parametri: l’indicatore ThyssenKrupp Value added (pari al 40%), volumi di produzione laminati a freddo versati (20%), numero di segnalazione mancati infortuni registrati (20%) e deviato sul prodotto Laf+Nac (20%).
L’opzione L’accordo prevede inoltre la possibilità per ogni lavoratore di convertire interamente il premio nei servizi di welfare previsti dal Piano welfare Ast e fruibili attraverso la piattaforma web messa a disposizione dall’azienda fino al 30 settembre 2019. Ora la scelta sta ai dipendenti, che con la vittoria del ‘sì’ al referendum di giugno, indetto dalle rsu, hanno approvato l’ipotesi di intesa che era stata raggiunta ad inizio maggio tra l’amministratore delegato di Ast, Massimiliano Burelli, e le segreterie di Fim, Fiom, Uilm, Fismic e Ugl.