Problema cinghiali: approvate ‘regole’ per il trappolamento

Curiosa delibera dell’esecutivo regionale riguardante gli ungulati in Umbria

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di S.F.

La tipologia degli strumenti di cattura, il reperimento, l’installazione, la richiesta di autorizzazione, la compilazione del verbale degli interventi e la destinazione dei capi abbattuti. Sono alcuni degli argomento trattati nell’ambito di una atto approvato mercoledì mattina dalla giunta Tesei su un tema più che attenzionato – i problemi non mancano in tutto il territorio regionale – da anni, vale a dire la presenza dei cinghiali: c’è il via libera alla definizione della procedura per il trappolamento degli ungulati. Motivo? «Necessità di continuare a sviluppare metodologie efficaci alla prevenzione dei danni alle colture agricole, alla prevenzione degli incidenti stradali ed alla prevenzione della diffusione della peste suina africana». Si prova a contenerne il numero.

LE INDICAZIONI PER LA GABBIA
TRAPPOLAMENTO CINGHIALI: IL ‘VADEMECUM’

 

 

 

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