Pulizie Provincia Terni, Tar blocca tutto

Appalto triennale da oltre 200 mila euro: aggiudicazione all’A.c.i.d.a. e ricorso Bsf. Ordinanza cautelare a favore dei siciliani

Condividi questo articolo su

di S.F.

Stop all’aggiudicazione dell’appalto triennale. Se ne riparlerà nel merito nell’udienza pubblica del 6 ottobre: il Tar Umbria ha accolto con un’ordinanza cautelare il ricorso della Bsf s.r.l. di Caltanissetta in merito alla gara per la pulizia e la sanificazione degli uffici centrali e periferici della Provincia di Terni dal valore stimato di poco superiore ai 220 mila euro.

APPALTO PULIZIE FINISCE AL TAR

Un interno della Provincia di Terni

Atto congelato

Nel mirino sono finiti tutti i documenti legati all’aggiudicazione della procedura negoziata a vantaggio della ditta ternana. In particolar modo la determina del 19 marzo per il via libera definitivo, i verbali di gara e il procedimento della verifica della soglia di anomalia. Lo scorso 23 aprile inoltre era arrivato il rigetto – sponda palazzo Bazzani – dell’istanza di autotutela di revoca e annullamento avanzata dalla Bsf. Da qui è scattato il ricorso al Tar Umbria: «Appaiono al collegio – si legge nell’ordinanza – ravvisabili i presupposti necessaria per la concessione dell’invocata tutela». I motivi sono due.

BSF HA VINTO LA GARA DEL COMUNE PER LE PULIZIE

Congruità, ribasso e interessi

Il tribunale amministrativo regionale evidenzia infatti che «la valutazione della stazione appaltante in ordine alla congruità dell’offerta dell’impresa aggiudicataria appare viziata dal momento che il ribasso offerto dalla stessa impresa, tenuto conto di quanto dalla medesima dichiarato in ordine ai costi di manodopera ed agli oneri di sicurezza aziendali e – con le giustificazioni aggiuntive del 14 maggio 2020 – dei costi per materiali, attrezzature, prodotti e spese generali, determinerebbe non soltanto l’azzeramento dell’utile, ma addirittura un’esecuzione in perdita del servizio oggetto dell’appalto». A ciò si aggiunge il fatto che «la stipulazione del contratto di appalto, in esecuzione dell’aggiudicazione qui impugnata, pregiudicherebbe irrimediabilmente gli interessi della ricorrente, la quale ha formulato nel presente giudizio espressa domanda di subentro nell’aggiudicazione». Gli avvocati coinvolti sono Umberto Ilardo per la società di Caltanissetta e Fabrizio Garzugilia per la concorrente. Non costituita in giudizio la Provincia.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli