di S.F.
C’è il primo sforamento dei livelli di Pm10 a Terni dalla scorsa primavera e per di più in una stazione ‘urbana’, Le Grazie. Non accadeva dal 24 aprile e dunque l’ordinanza antismog del Comune di Terni sarà attiva da domenica, come indicato nel provvedimento lanciato a fine ottobre dall’amministrazione: finite le numerose giornate di maltempo i dati medi – nei tre rilevamenti cittadini ed i due industriali – si sono alzati ovunque.
LE ORDINANZE ANTISMOG DEL COMUNE DI TERNI: COSA SUCCEDE DOPO 1° SFORAMENTO
Sopra i 50 µg/m3
Martedì l’unica stazione – le altre sono borgo Rivo con 47, Carrara 41, Prisciano 26 e Maratta 47 – a superare la soglia limite giornaliera «per la protezione della salute umana» è stata Le Grazie: un 51 µg/m3 nella media h24 che ha fatto scattare quella linea rossa che mancava da sette mesi. Si tratta in questo caso del 19° sforamento dall’inizio del 2019: per ora il record negativo è per – come di consueto – è per la centralina di Maratta con 26.
L’ORDINANZA PER IL RISCALDAMENTO DOMESTICO
Il blocco auto
L’ordinanza di palazzo Spada prevede che la domenica, il lunedì e il martedì successivo allo sforamento registrato è istituita la ‘zona di salvaguardia ambientale’ – tra le eccezioni figurano Papigno, Marmore, Piediluco e Cesi – con divieto di circolazione dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30 per le auto da euro 0 fino ad euro 3 (diesel, per le auto alimentate a benzina lo stop riguarda le euro 0 e 1). QUI tutte le misure previste.
