Se le sono date di santa ragione davanti all’ingresso di una scuola di Assisi, poco prima di iniziare le lezioni. A confronto due gruppi di giovanissimi, motivo? L’attenzione indesiderata nei confronti di una ragazza della parte rivale. Nove minorenni sono indagati dalla polizia di Stato.
Il misfatto Tutto è nato quando la studentessa ha fatto presente al fidanzato – stesso istituto – che aveva cercato di far desistere via social i tentativi d’approccio del giovane: la risposta è stata quella di ‘minacciare’ entrambi di un chiarimento da fare la mattinata successiva.
Diverbio e botte Detto, fatto. I due studenti si sono presentati all’appuntamento accompagnati dai rispettivi amici: scattata la rissa, con contusione al polso ed escoriazioni riportate dal fidanzato della studentessa. Per lui si è reso necessario l’intervento al pronto soccorso.
Le indagini degli agenti della sezione anticrimine del commissariato di Assisi hanno consentito di riscostruire il fatto ed individuare i nove soggetti coinvolti, tutti di età compresa tra i 15 e i 17 anni: tutti indagati in stato di libertà per il reato di rissa.