«Risse e degrado, videosorveglianza in zona Sant’Alò»

Terni – La chiede il consigliere comunale Rossi (Terni Civica) dopo le scene viste di persona in questi giorni: «Servono strumenti»

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«Nonostante la pandemia e tutte le regole per limitare il contagio, si intensificano le scorribande del sabato sera, con bevute collettive che sfociano in risse, rottura di bottiglie e danneggiamento degli arredi pubblici». A dirlo è il consigliere comunale di Terni Civica, Michele Rossi, che lunedì ha presentato un atto di indirizzo per chiedere a sindaco e giunta l’installazione di videosorveglianza nella zona di via Sant’Alò, nel centro di Terni.

«Controlli e strumenti, agire»

«Non si tratta di accusare i giovani di qualsiasi cosa – spiega Rossi -, di prendersela semplicemente con loro, perché il problema e le ragioni sono sicuramente complesse, ma posso assicurarvi che trovandomi sabato scorso nel bel mezzo di una rissa in via Cavour, ho visto con i miei occhi il livello della situazione. Oltre all’indignazione, occorre porre in essere azioni concrete di contrasto a cominciare dall’implementare i controlli e dotarsi di strumenti utili. Riguardo i primi, so che le forze dell’ordine stanno dando il massimo. Riguardo gli strumenti, chiedo l’installazione di nuove telecamere di videosorveglianza nei luoghi dove ancora mancano. E allora occorre provvedere ad installare nuovi sistemi, sperando possa servire da deterrente, in via Sant’Alò, vico della Birreria, via delle Fornaci dove i cittadini esasperati denunciano essersi ultimamente intensificate queste pericolose situazioni».

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