Hanno rubato in un appartamento a Città di Castello ma i carabinieri sono riusciti a intercettarli, fermarli e arrestarli lungo la superstrada E45, mentre stavano facendo rientro a Roma. In manette, nella tarda serata di domenica, ci sono così finiti tre uomini originari dell’Albania di età compresa fra 20 e 30 anni, residenti nella capitale e privi di permesso di soggiorno.
A lanciare l’allarme al 112 è stata la vittima del furto, un cittadino tifernate che è riuscito a fornire alcune informazioni utili per riuscire a rintracciare l’auto e quindi gli autori del ‘colpo’. Nel veicolo, una volta fermato, i militari della Compagnia di Città di Castello hanno trovato parte della refurtiva – in particolare preziosi in oro e telefoni cellulari – oltre ad uno strumento elettronico per decodificare gli impianti di videosorveglianza. A seguito della convalida degli arresti, il tribunale di Perugia ha disposto nei confronti dei tre la misura dei domiciliari a Roma. Le indagini proseguono per capire se gli stessi soggetti siano coinvolti in altri recenti furti compiuti nei giorni scorsi nella zona dell’Alto Tevere.
