San Gemini, le opposizioni: «Cambiamento a chi e quando?»

Dalla Tosap al bilancio, dalla scuola al futuro del Colle: i gruppi di minoranza all’attacco

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di San Gemini Bene Comune, Tradizione e Progresso e Qualità Pubblica (gruppi di minoranza in consiglio comunale di San Gemini)

Venerdì 30 aprile si è svolto il consiglio comunale. Vogliamo, per primo, evidenziare il voto favorevole all’unanimità di maggioranza e minoranza, all’atto di indirizzo relativo la sospensione della Tosap (tassa di occupazione del suolo pubblico per bar e ristoranti), per gli esercizi commerciali di San Gemini, duramente colpiti dalle restrizioni per la pandemia. Una nota di colore: l’atto di indirizzo che è stato in una prima fase presentato dai consiglieri di minoranza, non è stato votato dai consiglieri di maggioranza.

Successivamente hanno però presentato un documento sostanzialmente uguale, che è stato poi votato all’unanimità. A parte la prassi non ortodossa, l’obiettivo comunque è stato raggiunto. E ne siamo entusiasti. Prendiamo atto del fatto che anche per altre tematiche, i nostri solleciti e la nostra vigilanza hanno portato la maggioranza ad una presa di coscienza: i nostri continui solleciti sul futuro del Colle hanno sortito una delibera dell’ultimo minuto, che, se pur ci lascia a bocca aperta per le modalità, garantisce comunque ai cittadini sangeminesi il servizio estivo. Purtroppo, invece, il nostro atto di indirizzo che chiedeva l’aumento della soglia di esenzione Irpef per redditi dai 10 mila ai 12 mila euro, è stato bocciato, a suon di mani alzate.

I consiglieri di maggioranza bocciano in maniera pressoché ‘muta’ anche la mozione sulla liberalizzazione dei vaccini; vediamo che oggi vengono sbugiardati anche dagli Usa che annunciano di essere favorevoli alla revoca dei brevetti. Si invita comunque la cittadinanza munita di Spid a sottoscrivere l’iniziativa dei cittadini Ue per la liberalizzazione dei vaccini https://noprofitonpandemic.eu/it/.

Abbiamo espresso anche le nostre perplessità sul bilancio, mancante di ogni segnale di programmazione e innovazione, che possano dare una prospettiva di sviluppo alla nostra comunità. Manca infatti anche una sola voce che preveda un impegno significativo per le politiche sociali. Dal bilancio si evince anche un aumento del debito pro capite, che passa da circa 40 euro dello scorso anno a circa 50 euro.

Un dato su tutti: nel bilancio 2020 sono stati inseriti 491 mila euro di accertamenti (riferiti a evasione fiscale, Imu, Tari e Tasi non versate), mentre ne sono stati effettivamente riscossi solo una minima parte: 37 mila euro. Nel bilancio di previsione 2021, tale voce è 389 mila euro. Altro fattore critico presente nel bilancio sembra essere anche il mutuo per la ristrutturazione del complesso sportivo Il Colle, ammontante a 250 mila euro.

Con una convenzione con l’ipotetico nuovo gestore, il costo dei lavori potrebbe essere scorporato dall’affitto. Quindi di fatto non si avrebbe la necessità di accendere un mutuo. Per l’ennesima volta, abbiamo espresso la nostra preoccupazione per le incertezze sul complesso scolastico, per il quale, in consiglio comunale, la maggioranza, ha ben pensato di presentare esclusivamente una relazione, chiudendo così ogni possibilità di puntuale informazione, discussione e confronto aperto e democratico. Riteniamo infatti che un’opera di questa portata non sia di interesse esclusivo di una maggioranza consigliare o, al massimo, della volenterosa associazione che ha chiesto a gran voce un confronto.

Crediamo che un tema così complesso e importante sia tale da dover essere affrontato in consiglio comunale e con tutta la cittadinanza: di fronte ai silenzi e alla poca chiarezza del sindaco e della giunta, come gruppi di minoranza, abbiamo fatto formale richiesta di convocazione di un consiglio comunale straordinario, del quale attendiamo convocazione.

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