San Valentino e Libero Liberati: omaggi d’arte

Una scultura per il Santo Patrono – in campo Andrea Gandini – e un murale in Ast per il grande campione di motociclismo

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di A.T.

L’arrivo dell’autunno regala a Terni un po’ d’arte. Alla basilica di San Valentino e lungo le mura dell’Ast, da venerdì a domenica due artisti stanno lavorando contemporaneamente alla creazione di due diverse opere d’arte.

L’omaggio al Santo

Alla basilica di San Valentino da venerdì 25 settembre, l’artista e scultore del legno Andrea Gandini sta realizzando una statua intagliata in onore del Santo Patrono di Terni e protettore degli innamorati. «Vogliamo omaggiare questa figura così importante che a volte è stata sottovalutata: non tutti sanno che le reliquie di San Valentino si trovano qui, è giusto quindi attirare l’attenzione su questa zona», spiega Gandini. Un progetto nato dalla collaborazione con Valentina Ganoni, promotrice del bando ‘Terni visione’: «Valentina ci ha contattati – afferma Eusebio Luca, tra gli organizzatori dell’evento -, ci ha chiesto aiuto e noi abbiamo subito pensato ad Andrea, già precedentemente contattato per un’altra scultura».

Libero Liberati, il Cavaliere d’Acciaio

Contemporaneamente lungo le mura dell’acciaieria di Terni, un altro artista, Alessandro Alemanno, insieme ad un collaboratore, Silvano Pezzin, sta omaggiando un secondo celebre personaggio ternano, Libero Liberati. «Andrò a dipingere sull’idea di un ragazzo, Daniel Pisano, che ha vinto il bando presentando un elaborato sulla figura del famoso motociclista. Il murale sarà completato domani (domenica, ndR) tra l’altro a poca distanza dal luogo dove Liberati è morto». Alessandro Alemanno, in arte Spazio, fa parte di un gruppo di writer del Friuli e Veneto – La Cremeria – e da anni è presidente dell’associazione culturale Kantiere Misto che si occupa di creatività urbana.

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