Il campione del mondo Santarelli ko a Perugia

Video – il tecnico di Foligno è entrato nella storia con la sua Conegliano diventando campione del mondo. Ha fatto però riposare le migliori ed ha perso contro la Bartoccini

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BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA – IMOCO CONEGLIANO = 3-2
(25-15, 23-25, 25-18, 17-25, 15-10)

PERUGIA: Montibeller 24, Bidias 24, Lazic 12, Strunjak 5, Casillo 4, Demichelis 1, Cecchetto (L1), Menghi 3, Pascucci 1, Angeloni, Raskie. N.E. – Mio Bertolo, Taborelli, Bruno (L2). All. Fabio Bovari e Daniele Panfili.

CONEGLIANO: Ogbogu 21, Sorokaite 16, Geerties 13, Botezat 11, Enweonwu 8, Gennari 3, Fersino (L1), Cagnin 3, Eze, Eckl. N.E. – Cortella, De Gennaro, Natalizia (L2). All. Daniele Santarelli ed Alessio Simone.

NOTE – Spettatori 1’500.
MVP: Regiane Bidias
urata dei set: 26′, 30′, 27′, 24′, 16′.

Arbitri – Mariano Gasparro (SA) e Stefano Cesare (RM).

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LA PARTITA

La Bartoccini Fortinfissi Perugia supera 3-2 (25-15, 23-25, 25-18, 17-25, 15-10 i parziali) le campionesse del mondo della Imoco Consegliano Santarelli fa ampio ricorso al turnover e lascia a casa gran parte delle titolari protagoniste della vittoria mondiale in Cina di domenica scorsa. La Bartoccini Fortinfissi parte col piede giusto e mantiene un vantaggio di due-tre punti con Lazic, Montibeller e con il muro che riesce a contenere gli attacchi delle venete. Sul 14-10 Santarelli chiama la prima sospensione. L’uscita dal time out, però, sorride a Perugia che allunga sul 17-11 con Bidias, Montibeller e un’ottima difesa. Il coach ospite è costretto a fermare il gioco un’altra volta. La Imoco si riavvicina, ma Lazic e Montibeller chiudono sul 25-15.

Il secondo set vede un grande equilibrio, con le due squadre incapaci di prendere un vantaggio significativo. Due punti consecutivi di Sorokaite inducono Bovari a chiamare time out sul 17-18. La Bartoccini Fortinfissi resta attaccata alle avversarie e mette la freccia 22-19 con due errori delle pantere e Montibeller. Il muro ospite comincia a prendere le misure alle ragazze di casa, che consegnano il pareggio a quota 22 con un’infrazione in palleggio di Strunjak. Montibeller sbaglia una battuta e Geerties firma il 23-24 con un servizio vincente. Poi Ogbogu chiude il set sul 23-25.

L’avvio del terzo set vede Bidias sugli scudi e Perugia che si porta sul 5-3. Enweonwu tiene la Imoco a distanza, ma il duo brasiliano Bidias-Montibeller sigla l’allungo Bartoccini prima sul 13-9 e poi sul 14-10. Lazic cerca le mani del muro avversario e le ragazze di Bovari si portano sul 15-10. Conegliano ha le polveri bagnate e due errori consecutivi permettono alle magliette nere di portarsi sul 18-11. Santarelli si rifugia nel time out. Le sue ragazze hanno un sussulto e si rifanno sotto sul 20-16 con tre punti di Botezat. Ma continuano a sbagliare troppo e per Perugia non è un problema chiudere il set sul 25-18 con un contrasto a rete vinto da Bidias.

Conegliano parte forte nel quarto set e va sul 2-6 soprattutto con Ogbogu e Geerties. Perugia oggi non molla un centimetro e con il muro e Bidias acciuffa il 7-7. La Imoco rimette la testa avanti con Cagnin: 7-10, ma Montibeller e Bidias non ci stanno e ristabiliscono la parità a quota 12. La Imoco rimette la testa avanti con Ogbogu e Geerties, obbligando Bovari a fermare il gioco sul 12-15. Le ospiti si mantengono a distanza di sicurezza con Sorokaite e Geerties sul 15-21 e la panchina umbra chiama un altro time out. Bovari gioca la carta Pascucci, ma Conegliano non si volta più indietro e chiude sul 17-25 con un muro vincente, portando il match al tie break.

Nell’ultimo set è la Bartoccini Fortinfissi a partire meglio: 5-3. Conegliano ha preso fiducia e ribalta la situazione portandosi sul 5-7. Bovari chiama il minuto di sospensione, ma si cambia campo sul 6-8. Menghi e Lazic provano a ricucire lo svantaggio e un fallo a rete della Imoco consegna il 10-10 a Perugia, che mette la testa avanti 11-10 con Bidias. Ora è il turno di Santarelli a chiamare timeout. La brasiliana concede il bis e poi il tris e per le padrone di casa è 13-10. Il tecnico ospite deve fermare il gioco un’altra volta. Le sue sbagliano un attacco e l’ace di Rebecca Lazic regala il set 15-10 e la vittoria alla Bartoccini Fortinfissi Perugia.

Le parole di coach Fabio Bovari

«È stata una partita dura, sapevamo che Conegliano era difficile da battere sia con le titolari che con le riserve. Schierando le seconde linee da squadra stellare è una squadra stellata: per ottenere i risultati che stanno ottenendo non lavorano con 12 ma con 14 giocatrici. Ci hanno costretto a sbagliare e abbiamo sbagliato. Non è stata una delle nostre migliori partite, ma oggi ci premia il punteggio e non il gioco. Bene perché molto spesso abbiamo giocato bene, ma senza fare punti. È la famosa livella di Totò: qualche volta si toglie e qualche volta si riceve. Oggi abbiamo ricevuto, non sono contento del gioco, ma del risultato. Abbiamo bisogno di punti, ne abbiamo presi due. Bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno e continuare a lavorare. Abbiamo la convinzione di poter far bene, ogni tanto caliamo di concentrazione e scendiamo di livello e non ce lo possiamo permettere. Conosciamo i nostri difetti e lavoriamo per risolverli, speriamo quanto prima di poter unire il gioco ai risultati. A volte c’è stato il gioco ed è mancato il risultato, oggi abbiamo preso punti ma giocato meno bene».

Daniele Santarelli, allenatore della Imoco Conegliano

«Di positivo ci sono le buone prestazioni di alcune ragazze giovani che fino a ora avevano trovato meno spazio. E’ stata una partita brutta, ci abbiamo messo tanto ad adattarci contro un sestetto che in questo momento fa fatica in campionato, ma è collaudato. E’ stata una gara dal tasso tecnico basso, con tanti errori. Siamo stati bravi a riprenderla, dopo quel terzo set rischiavamo. Abbiamo conquistato un punto, peccato perché al tie break eravamo in vantaggio. Pazienza, dobbiamo riguardare quello che non è andato e le giovani devono capire cosa fare se vogliono ritagliarsi spazio. Ora ci aspettano sfide molto importanti a Chieri e Nantes in Champions e poi c’è la coppa Italia a fine gennaio, manca un mese e mezzo per il prossimo trofeo».

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