di S.F.
Favori del pronostico rispettati e titolo italiano di sciabola nella categoria cadetti vinto. Lucia Lucarini, dopo l’argento mondiale di Tashkent e la vittoria in Coppa, continua il suo splendido 2015 salendo sul trono d’Italia: la sciabolatrice dell’accademia Drago ha sbaragliato la concorrenza, firmando un nuovo trionfo.
Percorso netto nel girone per la sciabolatrice della società ternana: sei vittorie su sei nel raggruppamento con Carducci, Pavanello, Michelucci, Rocci, Cecere e De Divitiis. Lucarini ha chiuso la prima fase con il miglior ranking, concedendo appena sei stoccate alle avversarie. Avanti con il 18° punteggio anche l’altra rappresentante dell’accademia Drago, Alessia Lucentini.
Perfezione L’ascesa al titolo inizia del turno delle 32 contro Terreni, battuta senza difficoltà 15-2; poi a cadere sotto gli affondi di Lucia Lucarini sono Brunelli (15-7), Palumbo (15-9) e Arpino (15-8, 3° nel ranking).
Derby ‘azzurro’ In finale la sciabolatrice dell’accademia Drago affronta la compagna di nazionale Beatrice Dalla Vecchia, dell’Officina della scherma Mirano-Venezia. Il titolo è conteso dalle due migliori d’Italia, ma non c’è storia: 15-7 e titolo in tasca, con disarmante facilità.
Lucentini 15° Si ferma invece nel turno delle 16 il percorso della classe ’99 ternana: dopo aver superato 15-12 Moscatelli, Lucentini ha perso il match successivo contro Mantegna (2° miglior punteggio dopo i gironi) per 15-7. Un buon risultato comunque per lei. Impegnato in giornata nella gara maschile il terzo atleta dell’accademia Drago, Francesco Carnevali, che ha concluso la sua avventura con un 37° posto.