di F.L.
Amelia sotto osservazione dopo il balzo in avanti dei casi di positività al Covid registrato domenica, con ben 21 contagi in più, che hanno fatto schizzare il totale a 87. Lunedì il dato è rimasto invariato, ma Comune e Usl Umbria 2 hanno deciso di promuovere una campagna di screening allargata per verificare eventuali altri contagi. I test antigenici gratuiti si sono svolti nel pomeriggio presso il bocciodromo: sette le positività emerse, che dovranno essere eventualmente confermate dai tamponi molecolari che verranno eseguiti martedì.
COVID, BALZO RECORD DI NUOVI CASI AD AMELIA
SPECIALE COVID – UMBRIAON
La possibile fonte del contagio
Lo screening è rivolto a coloro che sono entrati in contatto con i positivi, in particolare a quanti hanno frequentato le messe di domenica 17 gennaio presso la parrocchia di San Massimiliano Kolbe. Si ipotizza infatti che possa essere stata la chiesa l’origine del focolaio, legato poi a quello che ha coinvolto anche la scuola elementare Jole Orsini, dove già da domenica due classi sono state poste in isolamento. Sia la chiesa che il convento dell’Annunziata nei giorni scorsi sono rimasti chiusi per la sanificazione e le messe feriali sospese. «Stiamo monitorando la situazione, mi auguro che questa mappatura allargata, insieme ai test in corso nelle farmacie, possa permetterci di intercettare eventuali nuove positività e di tenere il contagio sotto controllo» spiega la sindaca di Amelia, Laura Pernazza. «Vista la numerosità dei contatti intercorsi – prosegue – occorre estendere i test più del normale, ma per ora non c’è alcun allarme».
