Semafori Terni: «Oggettiva condizione di pericolo». Appalto da 30 mila euro

Scatta la procedura per l’affidamento diretto legato alla manutenzione degli impianti

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di S.F.

«È necessario procedere tempestivamente alle operazioni di manutenzione della segnaletica stradale luminosa, il cui stato di conservazione attuale compromette la regolare circolazione, determinando una oggettiva ed accresciuta condizione di pericolo per gli utenti della strada». Lo metto nero su bianco il Comune di Terni – la direzione è quella della dirigente Gioconda Sassi – nel lanciare un appalto da quasi 30 mila euro per la manutenzione degli impianti semaforici: via all’iter per rimettere in sesto ciò che non va. Palla in mano al responsabile del procedimento, l’architetto Roberto Porchetti.

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La regolamentazione

Sono diversi i problemi in città – anche per gli impianti semaforici già sistemati – legati alla segnaletica luminosa. Da palazzo Spada hanno deciso di attivare una procedura per intervenire a livello di manutenzione con un impegno di spesa complessivo da 29.875 euro: ci sarà una trattativa privata – senza pubblicazione del bando – e il successivo affidamento diretto. «Il fine – si legge – è quello di rendere correttamente visibile e normativamente risponde la segnaletica stessa, garantendo quindi la coerente regolamentazione della viabilità, al fine di eliminare le attuali condizioni di pericolo riscontrate». Focus su schede, led e anche attraversamenti pedonali. A lavorare con il rup ci saranno Marco Fortunati, Leonardo Argenti, Silvano Conti e Marco Carroccio.

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