Qualità vita Terni: 21° per under 35, male per anziani. I dati top e flop del territorio

Pubblicate le graduatoria a firma Sole 24 Ore per le diverse fasce di età: 4° in Italia per canoni locazione giovani, ma 89° per quoziente di nunzialità. Per i bimbi c’è 58° posto

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di S.F.

Posto numero 59 (Perugia è 58°) su 107 per la qualità della vita per i bambini, 21° per quella dei giovani (contro il 65° della provincia perugina) e 68° per gli anziani (in questo caso il Perugino fa meglio con il 35°). Questo l’esito dell’aggiornamento dei dati de Il Sole 24 Ore su fonte (in particolar modo, ce ne sono anche altri) Istat e Miur: pubblicate lunedì mattina le graduatorie per le diverse fasce d’età. In definitiva Terni è più città adatta agli under 35 che per gli over 65, quantomeno a giudicare dalle classifiche elaboratore dal noto quotidiano economico-politico-finanziario.

GLI INDICI PER I BAMBINI: LEGGI

Bimbi al camposcuola

Qualità della vita dei bambini: top e flop

La seconda edizione dei tre indici de Il Sole 24 Ore prende in considerazione dodici criteri per categoria. Partiamo dalla qualità della vità dei bambini, dove la provincia di Terni si posiziona a metà classifica insieme a Perugia: in questo caso l’unico posizionamento top 20 per il Ternano risulta essere quello per il verde attrezzato (19°), vale a dire i metri quadrati per bambini da 0 a 14 anni nel comune capoluogo. Male invece in particolar modo due aspetti: 84° posto per il tasso di fecondità (numero medio di figli per donna) e 88° per edifici scolastici con la palestra in percentuale sul totale.

GLI INDICI PER GLI ANZIANI

Una coppia a Carsulae

Giovani: Terni 4° in Italia per affitti. Male la nunzialità

Bene Terni in questo caso per la qualità della vita dei ragazzi tra i 18 ed i 35 anni, è 21°. Top cinque in Italia per il canone di locazione nel comune capoluogo (4°, meglio solo Rieti, Caserta e Trapani), 20° per imprese che fanno e-commerce, 12° per laureati e 22° per aree sportive. Non tutto va bene secondo i dati raccolti da Il Sole 24 Ore: c’è l’81° posto per numero di amministratori comunali under 40, l’89° per quoziente di nunzialità (rapporto tra numero di matrimoni celebrati e l’ammontare medio della popolazione residente) e il 94° nel gap affitti tra centro e periferia nel comune capoluogo. Disoccupazione giovanile? Terni è 63° (Perugia 52°).

GLI INDICI PER I GIOVANI

Una coppia di anziani in via Mirimao

Anziani over 65: Terni 2° per un aspetto

Terni è 68°, posizione non proprio buona. I dati migliori risultano essere il 2° posto per il trasporto anziani e disabili in provincia ed il 18 per la speranza di vita a 65 anni. In contrapposizione ci sono alcuni aspetti molto negativi. Esempio? L’86° posizione per gli orti urbani (metri quadrati ogni cento residenti con più di 65 anni nel comune capoluogo), il 104° per indice di dipendenza degli anziani (peggio solo Genova, Biella e Savona), il 90° per consumo di farmaci per malattie croniche (ipertensione, diabete, asma, bpco) e l’85° per consumo di farmaci per depressione.

 

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