Spal-Ternana 1-1. Pareggio amaro per le Fere: a Ferrara gioca solo il secondo tempo

Pronti, via e padroni di casa avanti. Poi la reazione nella ripresa ed il pareggio a firma Favilli

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di Gianni Giardinieri

È un pareggio amaro quello che la Ternana conquista in quel di Ferrara al cospetto di una Spal volenterosa e poco più. Dopo un primo tempo tempo incolore e privo di mordente, cominciato con un rigore subito nei primissimi minuti (giusto il penalty), la Ternana passa i primi 45 minuti a trovare se stessa, peccando molto in costruzione e in appoggio. Il secondo tempo è invece un assalto all’arma bianca, con tantissime occasioni da gol concretizzate solo nel finale. Peccato, perché una vittoria oggi era certamente alla portata della formazione di mister Lucarelli, che invece deve accontentarsi di un punto utile ai fini della classifica ma solo in ottica salvezza.

Primo tempo

Pronti via e subito rigore per la Spal: Cassata sembra pestare Maistro e l’arbitro Rutella concede il penalty. Moncini realizza spiazzando Iannarilli. Furibondo mister Lucarelli con i suoi, colpevoli di una partenza troppo morbida. E il tecnico rossoverde prova subito a cambiare le carte in tavola stravolgendo l’assetto tattico della squadra: si passa già dal decimo al 4-3-3, con Palumbo largo a sinistra, Falletti falso nueve e Partipilo largo a destra. In mezzo Di Tacchio, Cassata e Coulibaly. Corrado e Diakité arretrati sulla linea di Mantovani e Sorensen. Ma i primi trenta minuti non regalano nulla di buono alla squadra di mister Lucarelli, che di fatto non riesce mai a concludere in porta, al di lá di un gol, giustamente annullato, a Coulibaly per palla non in gioco sul passaggio di Partipilo. É invece la Spal a rendersi pericolosa al 35′, con Fetfatzidis che da buona posizione calcia alto sopra la traversa. Al 42′, direttamente da calcio d’angolo, Palumbo impegna Alfonso ad una respinta di pugni.

Secondo tempo

Subito un cambio ad inizio secondo tempo per la Ternana, con Favilli al posto di Cassata. Si passa al 4-3-3, con l’attaccante pisano sorretto da Falletti e Partipilo. Palumbo mezzala sinistra. Al 50′ potenziale occasione per la Ternana con Palumbo che dal fondo rimette in mezzo ma Favilli sbaglia il controllo e l’azione sfuma. La Ternana prova a crescere e al 56′ Corrado, dopo uno spunto personale, arriva al limite dell’area e lascia partire un destro che, deviato, termina di poco al lato. Vicinissima al gol la Ternana al 61′ con Falletti che con un filtrante mette Corrado davanti alla porta: il tiro entrerebbe in rete ma viene deviato da un difensore avversario. Clamorosa l’occasione al 63′ per le Fere, con Partipilo che da metri zero ‘riesce’ a mettere fuori un pallone che aveva già scritto ‘gol’. Ternana ora in forte pressione e un minuto dopo, da angolo, Sorensen schiaccia benissimo di testa ma la palla sfiora il palo. Il pareggio a questo punto sarebbe meritato, anche in virtù di un’altra occasione al 69′, con Capanni che di destro costringe Alfonso ad una difficile parata. Finale di gara tutto rossoverde, che con l’ingresso di Donnarumma cambia di nuovo modulo di gioco e passa ad un aggressivo 4-2-4. Altra occasionissima a dieci minuti dal termine con Diakité che colpisce di testa da calcio d’angolo ma si vede respingere di puro istinto dal portiere Alfonso. L’assedio rossoverde si concretizza finalmente al minuto ottantatre con Favilli che di testa insacca su ottimo cross di Partipilo.

Lucarelli: «Approccio sbagliato poi bene. Ma sono arrabbiato»

«Non mi spiego come si sia potuti entrare in campo con questo approccio – ha detto Cristiano Lucarelli nella conferenza stampa post partita -. Abbiamo buttato quindici giorni di lavoro in pochi secondi, perché sapevamo che la Spal sarebbe partita forte e noi dovevamo contenerla con un approccio più tosto. Non è possibile partire così. Mi sono arrabbiato tanto e lo sono tuttora. Poi nel secondo tempo siamo andati bene ma la partita sembrava stregata. Sono sollevato dal risultato ma ancora arrabbiato per l’occasione persa. Abbiamo cambiato modulo quasi subito per ribaltare la gara e abbiamo terminato con il doppio centravanti. Quasi quasi oggi avrei preferito perderla, perché nel calcio è giusto essere puniti quando hai un approccio alla gara così. Ora sono curioso di vedere come sarà il nostro approccio nei primi trenta secondi a Brescia».


Tabellino

Spal (4-2-3-1): Alfonso, Dalle Mura, Contiliano, Meccariello, Moncini, Fetfatzidis, Prati, Celia, Dickmann, Maistro, Nainggolan. All: Massimo Oddo
Ternana (3-4-1-2): Iannarilli, Diakité, Sorensen, Mantovani, Cassata, Corrado, Di Tacchio, Coulibay, Palumbo, Falletti, Partipilo. All: Cristiano Lucarelli
Arbitro: Daniele Rutella
Assistenti di gara: Gianluca Sechi e Michele Lombardi
IV Ufficiale: Enrico Gigliotti
Var: Antonio Di Martino
Avar: Daniele Minelli
Marcatori: 3′ Moncini (S); 83’Favilli (T)
Ammoniti: 43′ Cassata (T); 67′ Nainggolan (S); 72′ Di Tacchio (T); 74′ Prati (S); 75’Tunjov (S)
Sostituzioni: 46′ Favilli per Cassata (T); 62′ Proietti e Capanni per Palumbo e Coulibaly (T); 63’Murgia per Maistro e Tunjov per Fetfatzidis; 67′ La Mantia e Peda per Nainggolan e Maistro (S); 73′ Donnarumma per Falletti (T); 87′ Zanellato per Dalle Mura (S); 89′ Martella per Corrado (T)

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