Spoleto, case ‘popolari’ ad alta efficienza

Risparmio energetico negli alloggi in laterizio: collaborazione tra Ater e Andil

Condividi questo articolo su

Raggiungere un elevato efficientamento energetico, in modo da garantire un cospicuo risparmio in bolletta agli inquilini degli alloggi. Obiettivo raggiunto da Ater Umbria, nella progettazione e realizzazione (la consegna è prevista per novembre 2015) di 18 alloggi a canone concordato nel comune di Spoleto, nella località San Sabino.

IMG_2314La collaborazione Fondamentale è stata la collaborazione con Andil (Associazione nazionale industriali del laterizio) siglata in un protocollo d’intesa, risalente al 2007, con il quale l’azienda territoriale per l’edilizia residenziale pubblica dell’Umbria si impegnava a realizzare soluzioni sperimentali finalizzate al raggiungimento di un alto risparmio energetico tramite l’utilizzo del laterizio.

I commenti «La collaborazione con Andil – spiega il presidente di Ater Umbria, Alessandro Almadori – rispecchia la nostra politica rivolta all’innovazione nel processo e nel prodotto, le aziende ci hanno fornito, gratuitamente, i loro laterizi di punta per ottenere un prodotto edilizio sperimentale e innovativo. Gli alloggi di Spoleto sono caratterizzati da un’elevata qualità progettuale e dei materiali. Tutto ciò a favore, anche delle famiglie che vi andranno ad abitare e che otterranno un sensibile risparmio nei consumi.  Buone prassi che saranno estese anche ad altre realizzazioni di Ater». Gianni Meneghini, di Andil, concorda: «Abbiamo cercato questa collaborazione con Ater per fare un primo test su quello che poteva essere, nell’edilizia convenzionata, un modo per dare un prodotto di altissimo livello e di  qualità e che offra consumi vantaggiosi, speriamo possa essere imitato da tanti Ater in tutta Italia».

IMG_2304L’intervento in cifre Gli alloggi di San Sabino risultano dunque inseriti in classe ‘A’. L’utilizzo del laterizio consente di limitare la dispersione termica e sono antisismici. Oltre a questi Ater Umbria ha previsto tutti gli accorgimenti necessari come: l’isolamento delle pareti e ponti termici, coibentazioni perimetrali e tetti e vetri termici. Il risultato per il complesso spoletino è di essere all’avanguardia nella sostenibilità ambientale ed energetica. Complessivamente l’importo dell’intervento ammonta a 4 milioni e 200 mila euro (1.440.000 euro con contributo regionale, 1.329.000 euro finanziamento di Ater già assegnato e 1.438.000 euro finanziamento di Ater integrativo da destinare).

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli