Nei giorni scorsi l’attenzione degli agenti del commissariato di Spoleto è ‘caduta’ sul profilo social di un 40enne che aveva pubblicizzato la vendita di fuochi d’artificio, invitando chi interessato a contattarlo in privato. Da qui il sospetto che potesse detenere il materiale esplosivo in casa e la successiva perquisizione. In effetti l’uomo è stato trovato in possesso di vari articoli pirotecnici privi del marchio di conformità rilasciato dalla Comunità Europea. È poi emerso che il 40enne era sprovvisto della licenza dell’autorità di pubblica sicurezza che autorizza la vendita del materiale esplodente. Per questi motivi è stato denunciato alla procura di Spoleto per fabbricazione o commercio abusivo di materie esplodenti e il tutto è stato posto sotto sequestro.