di S.F.
Gli Steelers non perdonano e il poker è calato. Se nel derby calcistico c’è stato equilibrio e poche emozioni, in quello del football americano momenti di qualità e giocate esaltanti non sono mancate: i gialloneri di Limongelli si impongono 51-7 in un bel match sui Grifoni Perugia – primo derby della storia disputato a Terni – e consolidano così la prima posizione nella division C. Eccelsa prestazione in particolar modo del quarterback dei ‘ragazzi d’acciaio’ Giorgio Fringuelli. Circa 300 gli spettatori che hanno asssistito all’incontro.
Le squadre prima del kickoff
Il pacchetto difensivo biancorosso regge bene nei minuti iniziali, concedendo avanzamenti di pochi yards ad Almeida e compagni. Poi inizia la magica giornata di Fringuelli: il numero 13 degli Steelers trova con un lancio perfetto per Cocchi e arrivano i primi sei punti – extrapoint di Paniconi – di giornata. Il secondo tempo, così come avvenuto contro i Crabs Pescara, si rivela molto più produttivo per i padroni di casa.
Safety Gli Steelers ottengono in apertura due punti grazie al safety – Freddini placcato all’interno della propria end zone – firmato da Baiocco. A questo punto lo schieramento difensivo dei Grifoni crolla e gli Steelers in rapida sequenza realizzano tre touchdowns con Dominici (corsa di 50 yards per il tight end di casa), Falchi e Fringuelli: splendida finta a evitare un placcaggio e avanzata in diagonale vincente. I gialloneri arrotondano il risultato con tre trasformazioni alla mano di Almeida e Lattanzi, per due volte servito magistralmente dal solito Fringuelli. Al riposo si va sul 33-0.
TERNI STEELERS-GRIFONI PERUGIA 51-7, FOTOGALLERY
Almeida e Falchi nella seconda parte del match bucano nuovamente la formazione difensiva dei biancorossi, con Cocchi che aumenta il proprio bottino personale realizzando altre due trasformazioni alla mano: gli Steelers volano sul 49-0. Quota 50 è poi superata grazie al safety di Santoni.
L’unico touchdown dei Grifoni Perugia giunge allo scadere: distrazione giallonera e Bietta ne approfitta – buon lavoro di Freddini in precedenza – per arrivare nella end zone degli Steelers. L’extrapoint di Bottaccioli chiude il match sul 51-7 per De Piccoli e compagni. Gli Steelers mantengono l’imbattibilità casalinga – ultima sconfitta interna il 6 aprile 2013 contro gli Storms Pisa – e si preparano ad affrontare la trasferta più insidiosa della divisione, sul terreno dei Gladiatori Roma il prossimo 26 aprile. I Grifoni invece ospiteranno il 3 maggio i Crabs Pescara.
Buona prova di Falchi
Stefano Caligiana Per l’head coach dei Grifoni è stata una «partita di grande intensità agonistica, ma di grande correttezza, tranne qualche episodio trascurabile; noi abbiamo fatto un ottimo primo quarto, poi si è spenta la luce sino agli ultimi 5′-6′ del 4° quarto, in cui abbiamo rialzato la testa riuscendo a fermare Terni e a violare il campo degli Steelers con un Touchdown. Gli Steelers – il commento di Caligiana al sito ufficiale del campionato italiano di football a nove – hanno giocato al massimo dall’inizio alla fine, senza risparmiarsi, dandoci una buona lezione di football, ne faremo tesoro per il futuro. I miei complimenti al loro coaching staff, che con l’acquisizione di un coach Usa diventa ancora più completo; ora Terni è indiscutibilmente la contender n° 1 per il ‘Nine Bowl’; Noi cercheremo di crescere ancora».
Fortino giallonero Claudio Capolsini, linebacker/offensive lineman degli Steelers, mette in evidenza la grande forza della squadra nelle sfide interne:«Stiamo tornando piano piano ai livelli dello scorso anno, sia in attacco che in difesa. Abbiamo molto da lavorare ma i nostri coach ci stanno indicando la strada giusta. Complimenti a Perugia che in pochi mesi ha messo su un buon sistema ma a casa nostra continuiamo ad essere imbattibili. Ora testa a Roma».
