Tre giovani – un 22enne di origini straniere e due italiani di 21 e 19 anni – sono stati denunciati in stato di libertà dai carabinieri del comando stazione di Stroncone per furto in abitazione in concorso. Contestualmente i militari stronconesi hanno recuperato gran parte della refurtiva asportata, costituita soprattutto da monili in oro di elevato valore materiale e affettivo.
A spiegare l’accaduto è una nota dell’Arma: «L’autore materiale del furto, il 22enne, era stato assunto come badante del marito invalido da una signora ultra 70enne che riponeva in lui la massima fiducia. Tuttavia il giovane, approfittando delle mansioni svolte in casa della coppia, si sarebbe impossessato dei monili riposti in un armadio della camera da letto, senza che le ignare vittime se ne accorgessero nell’immediatezza».
«L’ammanco – prosegue la nota – è stato scoperto alcuni giorni dopo e i proprietari hanno subito sporto denuncia presso la stazione carabinieri di Stroncone. L’assenza di effrazioni alla porta di ingresso e alle finestre, così come alla porta della camera da letto solitamente chiusa a chiave, hanno portato immediatamente sia i denuncianti che gli inquirenti a concentrare i sospetti sul 22enne che aveva libero accesso all’abitazione».
«I due figli della coppia hanno incalzato il giovane, che intanto aveva continuato a svolgere il proprio lavoro, riuscendo a fargli ammettere di esser stato proprio lui, con la complicità di due suoi amici, a sottrarre i monili che aveva poi ceduto ad attività di ‘compro oro’ della città di Terni. I successivi accertamenti svolti dai militari hanno confermato quanto rivelato dal badante, facendo emergere sia il suo passaggio, insieme ai complici, presso alcuni esercizi specializzati, che la vendita dei monili riscontrata sugli appositi registri».
«La refurtiva, che in piccola parte era stata avviata alla fusione, è stata così recuperata dai militari e riconsegnata alla vittima del furto, che ha peraltro potuto dimostrare la proprietà dei beni mostrando alcune fotografie in cui indossava alcuni dei gioielli. Per i tre è scattata la denuncia in stato di libertà per furto in abitazione in concorso».