Ternana: a Cosenza arrivano tre punti d’oro

Vittoria pesantissima per le Fere, trainate dal ‘baby’ Raimondo (doppietta)

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di Gianni Giardinieri

Forse comincia dal ‘San Vito Marulla’ di Cosenza il campionato delle Fere. Non soltanto per la prima vittoria in trasferta (non accadeva da una vita, precisamente dal 15 ottobre 2022) ma soprattutto per tre punti ottenuti, per una volta, anche con un po’ di fortuna. Dopo un primo tempo di grande sofferenza, infatti, in cui la formazione di mister Breda ha rischiato più volte di passare in svantaggio, è arrivata una ripresa di assoluto dominio, con la Ternana capace di reggere anche il pareggio di Tutino e di assaltare la porta di Micai con il suo attacco baby, composto da Di Stefano e Raimondo, che hanno confezionato un grande secondo gol. Per il bomber rossoverde poi anche la doppietta. Cinque punti in tre partite con la ‘cura’ Breda, che ha riportato in casa rossoverde serenità, concretezza ed autostima.

Primo tempo

È una Ternana che cambia solo il necessario quella che si presenta al ‘San Vito Marulla’ di Cosenza, in un match delicatissimo in chiave salvezza per i rossoverdi. Sorensen prende il posto del convalescente Capuano, mentre Celli sostituisce lo squalificato Corrado. Davanti fiducia al duo ‘baby’ composto da Raimondo e Di Stefano. Falletti punto fermo nel ruolo di trequartista. Confermati tutti gli altri già schierati contro il Palermo. Nel Cosenza un occhio di riguardo per l’ex Mazzocchi e per diversi giocatori dall’indubbio tasso tecnico, da Tutino a Canotto, per finire con l’interessantissimo Florenzi (classe 2002). Bisogna aspettare il 19′ minuto di gioco per vedere la prima occasione del match, ma è di quelle importanti: Tutino raccoglie un lungo lancio difensivo di Meroni e sul filo del fuorigioco si presenta a tu per tu con Lucchesi. Il difensore rossoverde viene saltato facilmente e la conclusione, precisa e potente, si stampa sul palo. La risposta delle Fere, tre minuti dopo, si concretizza con un tiro di Labojko deviato da un giocatore del Cosenza. Tre minuti di terrore per la Ternana: al 25′ Tutino, su corner di Calò, tira in porta e Iannarilli, con una certa goffagine, sbroglia con l’aiuto di Sorensen. Un minuto dopo Florenzi sventaglia in area per lo stesso Calò che calcia a colpo sicuro ma trova Labojko disponibile ad immolarsi per la causa, con il pallone di nuovo in angolo. E un minuto dopo ancora riproposizione del duello Tutino-Iannarilli: il primo tira a due metri dall’estremo difensore rossoverde, che con un guizzo da felino riesce a respingere. Al 36′ grande parata di Iannarilli su tiro di Forte, appena entrato al posto dell’infortunato Tutino.

Secondo tempo

Il secondo tempo si apre con il gol della Ternana, che passa al 48′: Falletti lavora un pallone a centrocampo per poi allargare verso Favasuli, che ribalta l’azione con un lancio su Casasola: l’ argentino entra in area e scarica un destro potentissimo sul quale Micai non può nulla. Al 51′ ci prova anche Falletti, che in contropiede impegna Micai in una parata a terra. Un minuto dopo rigore per il Cosenza. Mazzocchi tira da fuori area, Iannarilli respinge male (e ancora una volta in avanti) e Florenzi arriva per primo sulla palla. Sorensen, in ritardo, lo travolge. Tutino realizza il gol del pareggio. Ma la Ternana non ci sta e tre minuti dopo confeziona il raddoppio. Di Stefano, in ripartenza, mette uno strepitoso filtrante per Raimondo, che si invola in porta e scarica un sinistro in diagonale che non lascia scampo a Micai. Terzo gol delle Fere al 67′: Casasola lavora un pallone per Diakitè, che arriva sul fondo e la mette in mezzo. Come una furia arriva Raimondo che ‘attacca’ il primo palo da bomber vero e deposita in rete. Azione bella ed efficace. Il Cosenza al 72′ rimane in dieci: Calò, dopo un fallo su Falletti, manda a quel paese l’ arbitro Perenzoni, che non può fare altro che alzare il cartellino rosso.


Tabellino

Cosenza (4-2-3-1): Micai, Cimino, Meroni, Sgarbi, Martino, Calò, Praszelik, Canotto, Florenzi, Mazzocchi, Tutino
Ternana (3-4-1-2): Iannarilli, Diakitè, Sorensen, Lucchesi, Casasola, De Boer, Labojko, Celli, Falletti, Raimondo, Di Stefano

Arbitro: Perenzoni di Rovereto
Assistenti: Morgani di Latina e Bahri Khaled di Sassari
IV Ufficiale: Leone di Barletta
Var: Di Bello di Brindisi
Avar: Minelli di Varese

Marcatori: 48′ Casasola (T); 54′ Tutino (c) rig.; 59′ Raimondo (T); 67′ Raimondo (T)

Ammonizioni: 42′ Celli (T), 59′ De Boer (T); 61′ Florenzi (c); 86′ Sorensen (T); 88′ Favasuli (T); 90+3 Marras (c)
Espulsioni: 72′ Calò (c)

Sostituzioni: 36′ Forte per Canotto (c); 46′ Favasuli per Celli (T); 69′ Dionisi e Pyyhtia per De Boer e Di Stefano (T);69′ Marras e D’ Orazio per Florenzi e Cimino (c);75’Voca per Mazzocchi (c); 76′ Mantovani per Casasola (T); 83′ Luperini per Falletti (T)

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