Bisticci personali con ricadute mediatiche? Vedute diverse sugli obiettivi? Bandecchi che fa sé stesso e, magari, esagera con le solite sparate social con un obiettivo preciso? Chiavi di letture diverse fatto sta che a Terni, più che le problematiche sul campo e la trasferta di Ferrara con la Spal dopo il bel successo di Parma, l’attenzione è tutta sulle dichiarazioni social del presidente rossoverde: d’altronde è complicato che non sia così in presenza di attacchi pubblici di un certo rilievo nei confronti di Cristiano Lucarelli, fino a poco tempo fa («con lui retrocederei») oggetto di parole ben diverse. In tutto ciò martedì pomeriggio c’è da affrontare la squadra di Roberto Venturato, incapace di vincere tra le mura amiche addirittura dal 21 settembre.

Bandecchi e l’esempio Perugia
Una settimana a tutta bordate per l’imprenditore livornese nei confronti di tecnico, staff e squadra. Ma è chiaro che l’obiettivo principe è la guida tecnica delle Fere. D’altronde alcune risposte – Bandecchi non solo lancia i video ma si mette anche a replicare ai singoli tifosi che lo accusano di chiacchierare troppo e con tempistiche rivedibili, a livello di comunicazione è un mondo a sé – sono eloquenti: «Non mi piace l’alternanza del giocare benissimo a calcio e del farlo malissimo, è sinonimo di paura. Lo stress – ha commentato su Instagram – di un anno fa di essere primi tutto l’anno è stato difficile da gestire e al momento non abbiamo questa capacità, ecco perché stiamo lottando nelle retrovie in una posizione che non doveva essere la nostra. Maggio è abbastanza vicino, credo che chi vuol capire capisca. Sono convinto che la mia Ternana sia fortissima e piena di campioni: Lucarelli e il suo staff sono eccellenti ma tutti insieme momentaneamente non hanno rispetto per quanto guadagnano. Finora hanno parlato troppo e fatto poco: i cugini di Perugia costano 1/4 e stanno avanti, volevo stare dove stanno loro. Io pago soluzioni, non chiacchiere». Una squadra paragonata ad una «Ferrari e non una Berlinetta». Succo del discorso: «Speriamo l’autista si perfezioni come pilota». Si va avanti così considerando il contratto fino al 2025 rinnovato non più tardi dello scorso novembre? Saranno circa 150 i supporter delle Fere a Ferrara.
I 24 convocati e l’operazione di Falletti
Per la sfida di Ferrara sono 24 i rossoverdi disponibili. Out Celli, Capanni, Falletti, Agazzi, Donnarumma e Vitali. C’è il rientro di Ghiringhelli. Di seguito l’elenco completo. Intanto la società rende noto che «César Falletti è stato sottoposto lunedì mattina ad intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore sinistro. L’operazione è stata eseguita presso Villa Stuart a Roma dal professor Pier Paolo Mariani. Il fantasista rossoverde osserverà un periodo di convalescenza per poi dedicarsi al protocollo di recupero».
Portieri: Casadei, Iannarilli, Krapikas
Difensori: Boben, Bogdan, Capuano, Defendi, S. Diakitè, Ghiringhelli, Martella, Sørensen
Centrocampisti: Capone, Koutsoupias, Furlan, Mazza, Palumbo, Paghera, Proietti, Salzano
Attaccanti: Mazzocchi, Partipilo, Peralta, Pettinari, Rovaglia