Ternana, c’è il Bari sulla strada delle ‘Fere’

Rossoverdi opposti ai ‘Galletti’ dell’ex Nicola. Breda: «La classifica in secondo piano adesso, conta la ricerca dell’identità di squadra»

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di S.F.

Fondo della classifica e un Bari in ascesa da affrontare. E come se non bastasse alle porte c’è il ‘Derby dell’Umbria’: otto giorni di fuoco per Roberto Breda che, sabato al ‘Liberati’, affronta i pugliesi nel primo dei due match interni consecutivi. Manca il calciatore di maggior impatto e forma, Fabio Ceravolo, e soprattutto mancano i punti per vivere il match in maniera più serena. I convocati del tecnico veneto sono venti: oltre al locrese fuori Zampa per infortunio, quindi Gava, Monteleone, Lo Porto e Janse.

Roberto Breda

Roberto Breda

Far male Tre vittorie di fila e umore alle stelle per il Bari: «Era meglio affrontarlo un mese – esordisce Breda sui biancorossi -, ma al di là di questo dobbiamo fare la nostra partita e contare sulla nostra forza. Logico che ci sono delle difficoltà legate ad un avversario con valori importanti, supportati anche dai risultati: bisogna stare attenti e cercare in ogni caso di avere l’idea di far male».

Abbottonato e non poteva essere altrimenti. Breda si ‘sbilancia’ solo in merito ai dubbi di formazione: «Uno». Nessun cenno invece sulla possibilità di cambiare entrambi i centrali difensivi, con l’inserimento contemporaneo di Meccariello e Valjent nell’undici iniziale: i due schieramenti tattici in lizza sembrano essere sempre il 4-2-3-1 ed il 4-3-3, utilizzati in tutte le sedute a ‘porte aperte’. «Gondo sta bene ed è arruolabile – commenta Tesser sugli acciaccati -, mentre Zampa è indisponibile per questa gara». Pericolo ammonizione per Coppola che, in caso di nuovo giallo, salterà la sfida al Perugia.

Ternana senza Ceravolo

Ternana senza Ceravolo

ROBERTO BREDA IN CONFERENZA STAMPA, VIDEO

L’assenza Fuori Ceravolo. I guai non possono che aumentare: «Dobbiamo lavorare per far bene le cose da squadra, e non a livello individuale: il gruppo – sottolinea Breda – sta crescendo e l’atteggiamento è giusto in tal senso. Chiaro che Fabio è un giocatore importante e ha delle caratteristiche uniche nella squadra, senza di lui cambiano un po’ le dinamiche dell’attacco. Siamo consapevoli della classifica e del fatto che bisogna sbagliare il meno possibile: in questo momento passa in secondo piano rispetto alla ricerca dell’identità di squadra, visto che senza non possiamo migliorare e far punti».

Tirare Si calcia poco e male verso lo specchio della porta avversario. Il ‘solito’ auspicio è che a sbloccarsi sia Felipe Avenatti: «Dal punto di vista offensivo – analizza Breda – dobbiamo essere più determinati ed incisivi: lo si diventa con il lavoro e maggior sicurezza nei propri mezzi. Abbiamo le capacità di risultare più pericolosi e molti ragazzi ancora non sanno nemmeno quanto possono essere bravi. Felipe – aggiunge sull’uruguaiano – ha enormi margini di miglioramento e deve imparare a saper leggere meglio il gioco, lui ha da sempre avuto la tendenza ad allontanarsi dalla porta».

Federico Furlan: punto fermo dell'attacco rossoverde

Federico Furlan: punto fermo dell’attacco rossoverde

Le soluzioni a disposizione di Breda sono molteplici e coinvolgono Belloni, Signorelli, Furlan, Falletti ed Avenatti. In caso di 4-2-3-1, dietro all’uruguaiano, il punto fermo è rappresentato dall’ex Bassano Virtus, decisamente il migliore – al di là di Ceravolo – dei rossoverdi nelle ultime uscite. Da non escludere un nuovo utilizzo di Signorelli da trequartista come nella sfida di Salerno, con Belloni a chiudere la linea dei ‘rifinitori’. Altrimenti pronto Falletti. Senza Zampa e con Valjent in difesa, le alternative per la mediana sono ridotte al lumicino: Coppola e Busellato pronti a formare lo scudo davanti alla difesa o, in ogni caso, a giostrare nell’eventuale centrocampo a tre.

La difesa e Valjent «Non è un problema di fase difensiva, quello riguarda lo sviluppo di gioco e contro il Novara ne abbiamo avuti di più rispetto a La Spezia. Questa settimana abbiamo lavorato molto sulle palle inattive e la difesa a zona: anche in questo caso bisogna acquisire più sicurezza. In generale la squadra non ha molta fisicità fatta eccezione per Avenatti ed i centrali difensivi, sulle marcature ad uomo siamo un po’ leggeri». Una mano può darla Martin Valjent: «Lo vedo come difensore ed è bene che un giocatore sappia ricoprire più ruolo, d’altronde in nazionale ha giocato da terzino destro. Ritengo che possa fare benissimo da centrale in una linea a quattro».

Le prove settimanali della difesa a zona

Le prove settimanali della difesa a zona

Nuova esclusione ‘oranje’ Non convocato e niente panchina per Jens Janse. L’esordio è ulteriormente rinviato: «Il più grande nemico – afferma in merito il trevigiano –  è il tempo, io devo mettere davanti a tutto la squadra. Ci sono dei momenti in cui qualcuno è più ‘privilegiato’ nelle scelte, ma ciò non vuol dire che gli altri si debbano sentire esclusi». Tra cui Salif Dianda, più volte testato da esterno offensivo nel 4-2-3-1: «Lui è molto duttile, credo possa ricoprire con efficacia diversi ruoli sulla fascia». Intanto per l’inchiesta ‘I treni del golJanse è stato interrogato in settimana dalla procura federale: le audizioni proseguiranno fino a lunedì, quando toccherà tra l’altro all’ex capitano Pasquale Fazio. A quel punto, entro un mese, dovrebbero arrivare – deferimento o archiviazione – le decisioni e, per quel che concerne Janse, filtra ottimismo per la seconda ipotesi.

Potenza pugliese Defendi, Donati, Valiani in mediana; Rosina, De Luca, Maniero in attacco. E se poi le alternative si chiamano Romizi, Porcari e Sansone ecco che viene certificata – sulla carta – la profondità e la qualità della rosa del Bari: i pugliesi, dopo l’inaspettata battuta d’arresto a Crotone, si sono ripresi collezionando nove punti nelle tre successive sfide con Avellino, Latina e Virtus Lanciano. Per Davide Nicola, ex terzino delle ‘Fere’ ora alla guida dei biancorossi, partenza con il 4-3-3 e poi in itinere passaggio al 4-2-3-1 o 4-3-1-2. In terra calabrese invece 3-4-3, messo in soffitta all’istante in seguito alla débâcle con poker incassato.

Nuova esclusione per Jens Janse

Nuova esclusione per Jens Janse

Secondi tempi super L’undici di Breda dovrà far attenzione in special modo alla ripresa, dove il Bari ha i migliori numeri del campionato in quanto a punti conquistati: ben sette in più rispetto ai primi tempi. I pugliesi oltretutto sono l’unica formazione del torneo a non aver ancora subito una marcatura – il 67% sono arrivate nei quarantacinque minuti iniziali – nell’ultimo quarto d’ora. De Luca e Maniero, 5 gol e 2 assist in combinata, i biancorossi più incisivi finora. Tuttavia a risultare decisivo in maggior misura nei match recenti con Latina e Virtus Lanciano è stato Francesco Valiani, autore di due reti: il toscano è stato il match-winner della gara con gli abruzzesi con uno splendido destro a giro sul palo lontano. Difesa di buona affidabilità con Sabelli, Di Cesare, Contini e Del Grosso.

Daniele Chiffi L’arbitro padovano dirigerà la Ternana per la sesta volta in carriera. Pessimo l’ultimo precedente al ‘Liberati’ – 0-1 con la Virtus Entella -, meglio invece per i colori rossoverdi l’altra gara diretta nella scorsa stagione: vittoria di misura a Frosinone. Quindi il successo sul Pescara ed i pareggi contro Modena e Brescia. Chiffi sarà assistito da Di Francesco e Bellutti, quarto ufficiale Rapuani di Rimini.

Botteghini aperti fino alle 13 di sabato

Botteghini aperti fino alle 13 di sabato

Botteghini chiusi in anticipo Non al fischio d’inizio, bensì alle 13. Questa la decisione della questura sull’orario di chiusura dei botteghini: l’apertura è invece fissata per le 9. Inoltre c’è la limitazione geografica: ad acquistare i tagliandi per i settore destinati alla tifoseria rossoverde potranno essere solo i residenti delle province di Terni, Perugia, Viterbo e Rieti: per gli altri l’unica via di accesso è il possesso della ‘fidelity card’ emessa dalla società di via Aleardi.

La ‘Primavera’ è stata battuta al centro sportivo di Trigoria dalla Roma, nel big match che ha visto i ragazzi di Avincola opposti all’undici di Alberto De Rossi: 2-1 il risultato finale, con le ‘Fere’ avanti grazie ad un nuovo gol – assist Tascone – di Ignazio Battista. Poi la rimonta giallorossa firmata da Tumminello e Soleri. Prima sconfitta dunque per i talenti della società di via Aleardi: sabato prossima sfida interna contro la Virtus Lanciano.

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