di S.F.
«Non sono stati riscontrati rilievi per l’ammissione ai campionati di serie A e serie B». Nota romana dalla Figc al termine del consiglio federale odierno e nessun problema – ma quantomeno su questo aspetto i dubbi non c’erano – di stampo burocratico per la ‘nuova’ Ternana a firma Unicusano: tutto ok, mentre per quel che concerne la risposta sul cambio di denominazione ancora niente. «A noi – dice in merito il direttore generale della Lnpb, Paolo Bedin – la Figc non ha fatto sapere nulla al momento». Intanto spunta il pullman promesso da Stefano Ranucci alla prima uscita ufficiale da rossoverde. Venerdì alle 19 a Norcia si alza il sipario su ‘Calcio in piazza’.
L’EVENTO DI NORCIA CON PROTAGONISTI I BAMBINI DELLE SCUOLE CALCIO LOCALI
La ‘firma’ Inevitabile che sul nuovo mezzo delle ‘Fere’ ci fosse in gran mostra – d’altronde quello è l’obiettivo principale – il marchio dell’università telematica romana; per il resto in evidenza lo stemma rinnovato e due strisce vertical, rossa e verde ovviamente. Il pullman – questa era l’intenzione della società – potrebbe essere svelato in via ufficiale proprio in occasione dell’evento a piazza San Benedetto di venerdì pomeriggio. E sempre domani la Ternana conoscerà il suo primo avversario ufficiale in stagione: alle 15 è in programma il sorteggio per stabilire chi affronteranno i rossoverdi nel secondo turno della ‘Tim Cup’.
L’incertezza Sponda nome resta il dubbio sull’esito della richiesta di via Aleardi. Il dg della Lnpb Bedin (in via Allegri a rappresentare la Lega c’era Andrea Corradino, sarà lui a sfidare Claudio Lotito nella ‘battaglia’ decisiva del 31 luglio, data dell’assemblea elettiva – spiega che «novità sostanziali non ci sono, quantomeno dal lato della Lega. Per quel che ci riguarda non abbiamo ricevuto notizie, dalla Figc non ci è giunto nulla. Ciò non vuol dire che non ci siano state decisioni prese, magari c’è stata una comunicazione data alla società stessa. Nel caso di esito negativo non potremmo comunque ‘rovesciare’ la decisione». Da via Allegri sembra tuttavia che possano arrivare comunicazioni in merito a stretto giro. Nel contempo tutto pronto per l’iniziativa in terra nursina.
Altro step Sul fronte societario, si registra un’ulteriore novità in casa romana. Risulta infatti cessata – mossa inevitabile – la Unicusano Fondi Calcio s.r.l. (fatturato 2016 di 5 mila e 775 euro), la società creata nel novembre 2014 per la gestione (Stefano Ranucci era presidente del CdA, Stefano Bandecchi consigliere) del club pontino da Unicusano.
