Ternana, la Cremonese infligge il 7° ko interno Lucarelli: «Non c’è crisi»

Quarta sconfitta nelle ultime cinque gare casalinghe. Non basta Mazzocchi, il palo ferma Bogdan. Beffa finale con il gol annullato a Partipilo

Condividi questo articolo su

Una rimaneggiata Ternana non riscatta la pesante sconfitta di Ferrara con la Spal. Al Liberati i rossoverdi incassano la settima sconfitta casalinga – quarta nelle ultime cinque disputate tra le mura amiche, Reggina unica eccezione – della stagione perdendo 1-2 con la Cremonese, pur disputando un buon match tenendo in mente le numerose assenze: non basta il momentaneo pareggio di Mazzocchi, la svolta negativa arriva sul palo di Bogdan e il successivo colpo del ko firmato Gaetano. In classifica il vantaggio sul quint’ultimo posto resta cospicuo (otto punti). Striscioni di critica nei confronti di Stefano Bandecchi sia in curva nord che alla Est-Viciani: «Stop social». Sarà così? E lui segue il ‘consiglio’. In settimana si torna in campo al Liberati per affrontare il Pordenone: non ci sarà Partipilo, autore della marcatura del pareggio al 94′ per fuorigioco.

Ternana-Cremonese 1-2, fotogallery Mirimao

Il messaggio della nord per Bandecchi

Si fa di necessitù virtù. Lavoro per Iannarilli

A centrocampo non c’è molta scelta e la Ternana scende in campo con Paghera-Proietti-Salzano, mentre Furlan e Partipilo giostrano ai lati di Pettinari. Dietro c’è Bogdan e non Capuano. La gara inizia alle 14.05 con cinque minuti di ritardo in segno di solidarietà verso il popolo ucraino. Sessanta secondi e gli ospiti sono subito pericolosi sugli sviluppi di un calcio d’angolo: girata di Gaetano in area e palla fuori dallo specchio della porta. Sono i rossoverdi tuttavia ad avere più possesso palla e al 6′ c’è il primo squillo con un tiro centrale dalla distanza di Proietti. Al 14′ i lombardi si divorano il gol del vantaggio: svarione in uscita di Sørensen, contropiede Cremonese e Báez, ben servito dall’ex Gondo in area, sbaglia in diagonale davanti a Iannarilli. L’undici di Pecchia preme e per la Ternana sono guai (particolarmente in affanno il centrale danese): il portiere ciociaro deve intervenire su Gaetano prima e Ciofani poi per evitare la marcatura dei grigiorossi.

Il messaggio della Est-Viciani

Pettinari vicino al gol. C’è Capone al suo posto

Le forti raffiche di vento – a favore rossoverde nella prima frazione – non aiutano. I rossoverdi tornano a farsi vedere dalle parti di Carnesecchi grazie alla combinazione tra Salzano e Pettinari: lo stacco aereo del 32 si spegne di poco sul fondo. Fere svagate – troppi spazi tra i reparti – tra difesa e centrocampo, gli ospiti ne approfittano per creare troppo facilmente occasioni da rete: alla mezz’ora Gondo è bloccato in extremis da un centrale delle Fere. La frazione di gioco si chiude sul tentativo con il destro di Partipilo ben controllato da Carnesecchi. Si va al riposo sullo 0-0. La ripresa inizia con un cambio sorprendente, vale a dire l’ingresso di Capone – non una punta centrale – per Pettinari, quest’ultimo evidentemente non al meglio.

I tifosi della Cremonese

Super Carnesecchi e Iannarilli. Golazo Báez

Equilibrio anche nel secondo tempo e al 55′ Carnesecchi si supera per mantenere la porta inviolata: gran mancino da fuori area di Proietti e, allungandosi, il portiere della Cremonese devia quel che tanto che basta per spedire in corner. Dall’altra parte Iannarilli non è da meno con una parata d’istinto sul destro di potenza sotto misura a firma Ciofani; il numero 1 della Ternana si ripete poco dopo su Crescenzi che, a causa di un abbaglio di Bogdan, si ritrovo solo davanti all’estremo difensore rossoverde. Al 59′ nulla può invece sulla straordinaria conclusione a giro dal limite dell’area di Báez: sfera sotto l’incrocio dei pali e ospiti in vantaggio. Lucarelli non perde tempo e inserisce Mazzocchi per Furlan. Pochi secondi e il 9 timbra alla prima occasione: assist di Proietti e colpo di testa (Bianchetti anticipato) vincente per il pareggio.

I tifosi della Est-Viciani

Palo Bogdan, Gaetano non perdona

Cremonese in affanno. Sugli sviluppi di un piazzato la Ternana va ad un passo dal ribaltare il punteggio: Bogan, sotto misura, si vede respingere la conclusione ad un metro dalla porta, quindi la palla va sul palo. Mazzocchi, in zona, non riesce a depositare in rete. Il finale è di marca grigiorossa e a dieci minuti dal termine i lombardi sull’ennesimo errore del sistema difensivo delle Fere: Sørensen tocca male la palla in uscita, manovra Cremonese e da venti metri Gaetano infila un sorpreso Iannarilli. Tiratori sempre liberi fuori dai sedici metri della Ternana. Seguono le ultime sostituzioni rossoverdi con gli ingressi di Koutsoupias e Peralta per Proietti e Paghera. Nel finale annullata una rete – lancio di Peralta in profondità – di Partipilo dopo aver dribblato Carnesecchi. Il Var non sembra lasciare dubbi. Giocatori applauditi al triplice fischio.

Lucarelli e Pecchia nel prepartita

Lucarelli nel post-partita

«La prestazione – le parole del tecnico livornese – di oggi è sotto gli occhi di tutti. La differenza tra noi e loro è stata sulla trasmissione di palla dai centrocampisti verso gli attaccanti: la Cremonese ogni volta che la conquistava trovava immediatamente le punte e ci costringevano a corse lunghe. E un po’ di praticità che loro hanno mostrato, mestiere. Noi abbiamo perso troppi palloni. La Ternana nella singola partita può giocarsela con tutti, seppur rimaneggiata. La situazione infortuni/squalifiche comincia ad essere pesante, ma non ho mai cercato alibi. Oggi l’avevamo preparato per vincerla. La squadra ha dimostrato di stare bene, magari un po’ meno serena specie nel primo tempo. Poi al gol loro ci siamo sciolti: non c’è nessuna crisi, non permetterò che passi questo concetto. Perdiamo Donnarumma con il Covid e Ghiringhelli ha un’infiammazione. Palumbo e Diakitè li recuperiamo. Non siamo fortunati, ma testa alta e reagire alle tante avversità». Martedì c’è il Pordenone.

Bandecchi saluta il mondo social. Sarà vero?

Ad un’ora dal termine del match il presidente di via della Bardesca ha in qualche modo risposto agli input lanciati al Liberati dalle curve: «Chiuderò il profilo Instagram. Vi saluto, mi conosco e non ho nessuna intenzione né di prendere ordini né di darli. Ognuno deve tornare al proprio posto con calma e serenità: torno a fare il presidente, quello che ha i miliardi, sta zitto e si fa i cavoli suoi». Fine della storia social?

 

Il tabellino

Ternana (4-3-2-1): Iannarilli; Defendi (c), Bogdan, Sørensen, Celli (71′ Martella); Paghera (82′ Peralta), Proietti (82′ Koutsoupias), Salzano; Partipilo, Furlan (60′ Mazzocchi); Pettinari (46′ Capone). A disposizione: Krapikas, Casadei, Boben, Capuano, Mazza, Rovaglia. Allenatore: Cristiano Lucarelli

Cremonese (4-2-3-1): Carnesecchi; Sernicola, Bianchetti, Meroni, Valeri (46′ Crescenzi); Castagnetti, Fagioli (66′ Rafia); Báez, Gondo (59′ Zanimacchia), Gaetano; Ciofani (c, 66′ Di Carmine). A disposizione: Ciezkowski, Sarr, Casasola, Okoli, Fiordaliso, Bartolomei, Politic. Allenatore: Fabio Pecchia

Arbitro: Antonio Giua della sezione di Olbia (assistenti Michele Lombardi di Brescia e Claudio Gualtieri di Asti, IV ufficiale Claudio Petrella di Viterbo); addetto Var Giacomo Camplone di Pescara, assistente Edoardo Raspollini di Livorno

Reti: 62′ Mazzocchi (T); 59′ Báez, 80′ Gaetano (C)

Ammoniti:  23′ Partipilo, 80′ Salzano (T); 27′ Castagnetti , 57′ Crescenzi, 64′ Báez (C)

Calci d’angolo: 3-6

Recupero: 0; 4

Spettatori: 2.022 (di cui 87 ospiti), incasso 26.322 euro

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli