di G.G.
Palumbo e Diakitè verso Modena. Trattativa serrata per portare i due giocatori della Ternana alla corte di mister Paolo Bianco, il nuovo tecnico (esordiente in B) dei canarini.
In uscita Palumbo
La mezzala rossoverde, come vi avevamo anticipato nei giorni scorsi e ancora ieri, è al centro delle attenzioni di due club: il Frosinone, in serie A, e il Modena in B. Il ragazzo fin qui è sempre stato più orientato a privilegiare la pista ciociara, sia per una serie di vantaggi logistici che per la possibilità, finalmente per lui, di ritagliarsi un po’ di spazio nella massima serie (il suo esordio, soltanto sei minuti, in Sampdoria-Fiorentina del 2 ottobre del 2020). Le ultime ore hanno però segnato il sorpasso del Modena, società ambiziosa che ha presentato al centrocampista rossoverde un’offerta che sembra, da un punto di vista economico, irrinunciabile. Certo, in tutto questo occorre trovare l’accordo anche con la terza parte in causa, e cioè la Ternana, legata a Palumbo da un contratto scadenza 2027, quindi molto lungo. La base di partenza della trattativa potrebbe aggirarsi intorno ai 2-2,5 milioni di euro, con gli immancabili bonus. Possibile anche una percentuale in favore dei rossoverdi sull’eventuale rivendita del cartellino del calciatore.
Diakitè
Altra trattativa che pare in dirittura d’arrivo è quella di Salim Diakitè, sempre al Modena, che se riuscisse nell’intento ‘firmerebbe’ una doppietta niente male. In questo caso il ragazzo, oggetto di moltissime richieste e autore di una stagione di ottimo livello, lascerebbe la Ternana di fronte ad un conguaglio economico grossomodo dello stesso livello di Palumbo. Il difensore francese, che può giocare indifferentemente terzino destro o ‘braccetto’, sempre destro, in una difesa a tre, aprirebbe, insieme al suo procuratore, all’ipotesi Modena, anche se avrebbe piacere di rimanere comunque a Terni. Almeno per un’altra stagione. Il suo contratto con la Ternana ha scadenza 2025 e data la sua ancora giovane età (23 anni), sarebbe probabilmente più profittevole per le casse rossoverdi lasciare il ragazzo a maturare alla corte di mister Andreazzoli. L’offerta del Modena però c’è, sembra essere di quelle importanti e al momento la sua partenza è tutt’altro che ipotetica Staremo a vedere, certo è che si respira un’aria di totale smobilitazione, con la nuova società che non si è ancora presentata alla tifoseria (lunedì è saltato un incontro in sede tra Guida e Tagliavento) e con un closing, fissato al 15 luglio, che al momento appare lontanissimo e denso di nubi.