Terni, 200 studenti al Cern di Ginevra

Dal 12 al 16 marzo i ragazzi degli istituti superiori della città visiteranno il Centro europeo di ricerca nucleare

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L’associazione culturale per Terni città universitaria presenta i progetti da attuare in fase di alternanza scuola-lavoro e rientranti nel contesto dell’ottava ‘Festa della filosofia e della scienza’ di Foligno.

I tre progetti Si tratta di: Esperimento LHCb in essere presso il Cern di Ginevra; La Scienza della vita: malattia di Alzheimer; La chimica verde. Il Progetto ‘Esperimento LHCb in essere presso il Cern di Ginevra’ è iniziato per gli studenti con lo studio delle particelle a cura degli insegnanti tutor della scuola di appartenenza ed è proseguito con l’incontro su ‘Esplorazione dei fenomeni che potrebbero aprire la strada a nuove scoperte’, organizzato il 20 gennaio 2018 all’Itt di Terni, con lo scienziato Giovanni Passaleva che è alla guida della collaborazione internazionale del Progetto LHCb del Cern di Ginevra. Il progetto ‘La scienza della vita: malattia di Alzheimer’ è in pieno svolgimento con percorsi didattici educativi presso il servizio di geriatria dell’ospedale S. Maria di Terni, diretto dalla dottoressa Maria Grazia Proietti. Mentre nel terzo progetto sulla chimica verde gli studenti saranno preparati sull’economia circolare, sulla rigenerazione e sulla chimica verde. Anche questo è un progetto che sarà sviluppato nei percorsi di alternanza scuola-lavoro.

A Ginevra Lo scienziato Giovanni Passaleva accoglierà gli studenti che il 12 e il 16 marzo visiteranno il Cern a Ginevra. Il 12 marzo 2018 toccherà all’Istituto tecnico tecnologico ‘Allievi-Sangallo’ e liceo classico ‘C. Tacito’ e il 16 marzo 2018 toccherà al liceo scientifico ‘Galilei’ e al liceo scientifico ‘Donatelli’. Nel giro di 4 giorni circa 200 studenti ternani visiteranno il Cern (Centro europeo di ricerca nucleare) di Ginevra, le mostre permanenti Microcosm e Globe. Quando una scuola visiterà le mostre permanenti l’altra scuola visiterà l’acceleratore per poi scambiarsi nel pomeriggio. Un programma che continuerà anche il prossimo anno con lo studio delle onde gravitazionali e con la visita al laboratorio scientifico sperimentale di Cascina (Pisa).

 

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