La borsa di studio alla memoria di don Gianni Colasanti, docente di storia e filosofia, per lunghi anni vice preside liceo scientifico ‘Donatelli’ di Terni, è stata assegnata alla studentessa del liceo Flavia Astolfi. La borsa di studio, del valore di 250 euro, è stata assegnata per meriti sportivi nella disciplina della scherma, specialità sciabola e per profitto scolastico, all’alunna della classe 1°D nel corso della cerimonia che si è tenuta nell’aula magna del liceo ternano.
Don Gianni Colasanti
Il premio, giunto alla seconda edizione, fortemente voluto dall’avvocato Massimo Carignani, presidente onorario del Coni regionale e amico fraterno di don Gianni, «vuole onorarne la memoria perché figura di riferimento per il liceo e per tanti giovani che hanno visto, grazie a lui, accrescere la loro formazione umana e culturale. Don Gianni Colasanti ha rappresentato l’educatore di varie generazioni di studenti, uomo di profonda fede e cultura, animato da un vivo interesse per la società civile e per lo sport».
I ricordi
«Oggi per me è un onore essere qui – ha detto Luciana Leonelli, dirigente scolastico del liceo Donatelli – una circostanza che mi riporta alla mente un vissuto denso di affetto». L’avvocato Carignani ha poi raccontato qualche aneddoto sull’amicizia che fin da bambino lo ha legato a don Gianni, ringraziandolo per avergli insegnato il rispetto per la vita e per gli altri. «Ricordo ancora – ha sottolineato Carignani – quando da bambino sono giunto a Terni da Siena e ho conosciuto colui che poi sarebbe diventato don Gianni. Ricordo la vicinanza di opinioni e di dialoghi avuti con lui». Si è sottolineato il valore dell’amicizia, quella stessa amicizia considerata una virtù da Aristotele. Amicizia intesa nello stare insieme per il bene comune, come segno di speranza. «Tutto passa – ha affermato la Leonelli – ma ognuno di noi resta nel bene che ha fatto, nell’amore per continuare a costruire qualcosa di buono. Esempio ne è questa cerimonia, con la presenza di molti insegnanti ormai in pensione, che con don Gianni hanno condiviso anni di scuola». Presente anche Brunero Brunelli, preside proprio negli anni in cui don Gianni era vice preside del Donatelli.
Lo sport e lo studio
Con questa cerimonia si è voluto premiare il riconoscimento dell’impegno come consistenza etica nello sport e nello studio, rispettando la tradizione sportiva del liceo Donatelli, esaltandone la valenza umana ed esemplare. «Coloro che rispettano i fondamentali canoni del vivere civile riescono anche nello sport – ha concluso l’avvocato Carignani – studio e sport, un binomio che indica qualcosa di vero e di autentico nella persona». La commissione era composta dal dirigente scolastico professoressa Luciana Leonelli, dall’avvocato Massimo Carignani, dalla giornalista Daniela De Benedictis e dal professor Mario Gambini.
