Terni dice addio a don Gianni Colasanti

Il sacerdote – fra le figure più apprezzate in città sia fra i laici che nel mondo religioso – si è spento domenica all’età di 77 anni

Condividi questo articolo su

Era una delle figure religiose, oltre che uomo di cultura, più conosciute e stimate a Terni. Don Gianni Colasanti, da tempo malato, si è spento all’alba di domenica all’ospedale ‘Santa Maria’ di Terni dove era ricoverato. Avrebbe compiuto 78 anni il prossimo giugno. I funerali si terranno lunedì alle ore 15.30 nella cattedrale di Terni.

Cordoglio Ordinato sacerdote il 29 giugno del 1963, don Gianni – prelato d’onore di Sua Santità, co-parroco della cattedrale e Cavaliere dell’Ordine del Santo Sepocro di Gerusalemme – era stato per oltre dieci anni cappellano del lavoro presso l’acciaieria di Terni e alla fabbrica d’armi. Uomo di profonda cultura, ha plasmato intere generazioni di ternani anche attraverso la sua attività di docente di storia e filosofia in diversi istituti scolastici.

Uomo e sacerdote apprezzato Sacerdote aperto alla contemporaneità, apprezzato tanto nell’ambito cattolico quanto in quello laico, oltre a ricoprire numerose cariche presso l’Istituto di scienze religiose e la Scuola di teologia della diocesi, era assistente religioso dell’Associazione laureati cattolici, del Movimento ecclesiale di impegno culturale, dei Giuristi cattolici e dell’Associazione italiana maestri cattolici di Terni. Per oltre un decennio ha guidato l’istituto Leonino. Tante le testimonianze di cordoglio a cui si aggiungono quelle dell’editore e della redazione di umbriaOn.

La Diocesi Di seguito la nota diffusa domenica mattina dall’ufficio stampa della Diocesi di Terni-Narni-Amelia:

All’alba del 6 maggio, dopo una lunga e grave malattia, all’età di 77 anni ha concluso la sua esistenza terrena mons. Gianni Colasanti, parroco in solidum della parrocchia di Santa Maria Assunta nella Cattedrale di Terni da 30 anni, cappellano di Sua Santità, canonico del Capitolo della Cattedrale di Terni.

Sacerdote esemplare, con una ricca e vasta preparazione culturale e dalla lucida intelligenza, ha effuso le sue grandi capacità di cuore e di mente nel mondo della cultura, della scuola e nell’apostolato parrocchiale. Si è dedicato alla educazione dei giovani, alla pastorale sociale e alla formazione dei laici. Molto conosciuto, stimato e amato in città per l’impegno in vari ambiti della vita ecclesiale, per essere stato presenza significativa e attenta per diverse generazioni, in particolare nell’ambito teologico-culturale come direttore dell’Istituto di Scienze religiose diocesano e dell’Istituto Leonino, insegnante di Dottrina sociale della chiesa all’istituto di Scienze religiose di Assisi, ed anche per essere stato lungamente insegnante di Filosofia e storia nei Licei della città. E’stato il riferimento di molte persone in ambito teologico e morale, apprezzato per la sua apertura critica ai problemi del mondo contemporaneo, si è fatto apprezzare da laicisti e cattolici.

Nel darne l’annuncio il Vescovo ed il capitolo della Cattedrale di Terni, esprimono sentimenti di profonda gratitudine al Signore per la testimonianza del suo servo buono e fedele

Mons. Gianni Colasanti era nato a Terni il 25 giugno 1940, ha svolto gli studi presso il seminario diocesano e poi in quello regionale di Assisi, ed è stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1963 da mons. Giovanni Battista Dal Prà Laureato in Teologia dogmatica e in Filosofia è stato insegnante di Filosofia nei Licei statali di Terni.

Appena ordinato sacerdote ha vissuto il suo ministero in diversi ambiti di apostolato: vicario parrocchiale a San Gabriele dell’addolorata di Terni dal 1966 al 1974, direttore dell’oratorio della cattedrale di Terni e segretario dell’ ufficio missionario, rettore della chiesa del Sacro Cuore immacolato di Maria a Campomicciolo. Nella Cattedrale di Terni ha svolto il suo ministero sacerdotale in diversi periodi e con diversi incarichi, da parroco in solidum a priore del capitolo della Cattedrale, dal 1995 al 2007, per divenire poi Camerlengo dello stesso Capitolo.

È stato vice cancelliere della diocesi dal 1963 al 1969. Ha svolto l’incarico di cappellano del lavoro dal 1966 al 1976 all’acciaieria e alla Fabbrica d’Armi. È stato assistente diocesano dell’azione Cattolica diocesana dal 1976 al 1995; assistente ecclesiastico dell’Unione giuristi cattolici, del Movimento ecclesiale impegno culturale (Meic) e consulente ecclesiastico del Centro italiano femminile (Cif); Delegato vescovile per l’Apostolato dei laici dal 1976 e membro del comitato degli orfani di guerra. Infine Vicario episcopale per il laicato dal 2001 al 2016.

A conclusione del percorso di docente negli istituti statali, gli è stato affidato l’incarico di dirigente scolastico dell’istituto Leonino, dal 2007 al 2014, e di vicepresidente della Pia fondazione autonoma “Mons. Vincenzo Tizzani” e di membro del consiglio di amministrazione e d’indirizzo.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli