Uto Ughi torna a Terni. Il violinista che nel 2007 tenne un concerto nello storico teatro Verdi e nel 2011 alla Cascata delle Marmore, si esibirà venerdì 13 dicembre alle 21 al Duomo in un evento organizzato dall’associazione ‘Omaggio all’Umbria’.
L’evento
Uto Ughi si esibirà accompagnato dall’orchestra dei Filarmonici di Roma in un repertorio popolare. Verranno eseguite musiche di Bach, Vivali, Wieniaski e Bazzini. Il grande violinista oramai è una presenza costante in Umbria: nel 2002 fu ospite nella Basilica superiore di San Francesco di Assisi, è stato protagonista di due concerti nella Piana fiorita di Castelluccio di Norcia e ha tenuto un concerto alla Cascata delle Marmore nel 2011 per il 150 anni della Unità d’Italia. L’evento del 13 dicembre è patrocinato dal Comune di Terni ed è possibile grazie ad un contributo, tra gli altri, della fondazione Carit.
Uto Ughi
Sin dalla prima infanzia Uto Ughi mostra un talento unico. All’età di sette anni si esibisce in pubblico per la prima volta eseguendo mirabilmente la Ciaccona della Partita n.2 di Bach e alcuni capricci di Paganini. La sua carriera di musicista è andata poi in crescendo: quel bambino prodigio è diventato presto un artista completo. Sulla strada un Maestro di solida preparazione: l’ormai anziano George Enescu. Eccolo, così, ospite di tutte le più importanti capitali europee prima, del mondo in seguito. Una tournèe dopo l’altra dove suona nei principali festival con le più rinomate orchestre sinfoniche. Nel contempo matura un’intensa attività discografica. Annoverato quale violinista tra i maggiori del nostro tempo, è autentico erede della tradizione che ha visto nascere e fiorire in Italia le prime grandi scuole violinistiche.
I Filarmonici di Roma
Il gruppo, già Orchestra da camera di Santa Cecilia, sorto per iniziativa di alcuni componenti dell’organico dell’Ente Ceciliano, fin dal suo apparire ha riscosso i più ampi consensi di critica e di pubblico. Ha tenuto concerti con solisti come Milstein, Menuhin, Stefanato, Asciolla,Campanella, Vasary, Gazzelloni, Szering, Rostropovich e abitualmente svolge una intensa attività concertistica con Uto Ughi in veste di solista e direttore. A Venezia ha partecipato alla manifestazione per il centenario della nascita di Respighi, al festival ‘Omaggio a Venezia’ in onore di Arthur Rubinstein e al premio ‘Una vita per la musica’ in onore di Carlo Maria Giulini. Ha dato concerti sotto la direzione, tra gli altri, di Wolfgang Sawallisch, Carlo Zecchi e Yeudy Menuhin. Inserito nelle stagioni ufficiali dell’Accademia di Santa Cecilia il complesso collabora con le più importanti società concertistiche rendendosi benemerito anche in iniziative di alto valore umanitario promosse da Amnesty international, dall’Associazione per la ricerca sul cancro, dall’associazione ‘Madre Teresa di Calcutta’, dalla Fao e in varie altre occasioni.
