di S.F.
Una sola offerta per l’appalto biennale – dal 1° luglio 2021 fino al dicembre 2022 – dal valore stimato di 1 milione 468 mila. Riguarda l’affidamento della gestione e dell’organizzazione dei servizi di accoglienza integrata a favore di richiedenti/titolari di protezione internazionale e dei loro familiari, oltre ai minori stranieri non accompagnati: martedì mattina il primo check a livello amministrativo nell’ufficio appalti di palazzo Spada. A farsi avanti l’Associazione temporanea di scopo guidata dall’Arci, seppur con composizione diversa per i due lotti.
LA GARA PER I 64 POSTI: I DETTAGLI
Primo lotto da quasi 1 milione
Si tratta dei posti per la rete Siproimi (ex Sprar). Il primo lotto è il più corposo e riguarda 50 posti per gli ‘ordinari’: il valore base è di 973 mila euro e l’unica offerta è dell’Ats con mandante Arci solidarietà Terni (al momento sono in proroga, di fatto la gestione non cambierà ). I tre mandanti sono invece Arci Aps comitato provinciale Terni, l’associazione San Martino impresa sociale e laboratorio I.D.E.A..
Secondo lotto per i minori
In questo caso c’è in ballo la gestione di 14 posti per i minori non accompagnati (Msna) con autorizzazione del ministero dell’Interno. Appalto da 494 mila euro e stessi ‘attori’ coinvolti con composizione diversa: mandante Arci comitato provinciale Terni, i restanti tre mandanti. Ad assistere all’aperture delle buste Francesco Venturini della San Martino. C’è il via libera. Nelle prossime settimane la procedura sarà completata con le ulteriori verifiche. La responsabile del procedimento è Erminia Bonini della direzione welfare.