Terni ‘agitata’: polizia denuncia 4 persone

Lite nel parcheggio dell’ospedale. Botte in un condominio di Città Giardino. E oggetti rubati in un negozio cittadino

Condividi questo articolo su

Liti più e meno violente, tentativi di raggiro, espulsioni. Di tutto un po’ nelle attività condotte dalla polizia di Stato di Terni nel corso degli ultimi giorni. Il bilancio parla di quattro denunce a piede libero.

Botte nel parcheggio

Un 36enne, ambulante di nazionalità senegalese, è stato denunciato a piede libero dalla squadra Mobile di Terni per aver causato lesioni per 30 giorni – salvo complicazioni – ad un connazionale, durante una violenta lite scoppiata nei pressi del parcheggio dell’ospedale ‘Santa Maria’. All’origine del diverbio, sfociato nell’aggressione, ci sarebbero banali questioni personali.

Lite a Città Giardino

La squadra Volante ha invece denunciato un 34enne di nazionalità cinese per minacce aggravate. Durante un’altra lite, all’interno di un condominio della zona di Città Giardino, ha minacciato la coinquilina gettandola a terra. La situazione è stata riportata alla calma dalla polizia e il 34enne – che ha poi lasciato l’abitazione che condivideva con la donna – è stato condotto in questura per i provvedimenti del caso.

Ricettazione

Un commerciante 46enne di Terni è stato denunciato a piede libero dalla squadra Mobile per ricettazione. Nel suo negozio – che vende articoli nuovi ed usati – gli agenti hanno trovato oggetti riconosciuti come propri da una persona che ne aveva subito il furto, avvenuto in un magazzino di Narni. Il materiale è stato sequestrato per dare seguito agli ulteriori accertamenti disposti dalla procura di Terni.

Terrorista espulso

Infine personale dell’ufficio immigrazione ha espulso, con accompagnamento coattivo al Cpr di Ponte Galeria (Roma), un cittadino del Marocco di circa 40 anni. Era detenuto nel carcere di Terni per una pena di 4 anni e 8 mesi per associazione per delinquere con finalità di terrorismo anche internazionale o di eversione dell’ordine democratico. L’uomo, coniugato con cittadina italiana e padre di due figli minori, era titolare di carta di soggiorno a tempo indeterminato come congiunto di cittadina dell’Unione Europea che è stata revocata dal questore di Terni.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli