‘I suoni della sera’. Questo il titolo del concerto organizzato dall’associazione Damiano per l’ematologia per domenica pomeriggio – ore 17.30 – all’auditorium di palazzo Gazzoli a Terni. Ingresso gratuito, c’è il patrocinio del Comune.
A suonare sarà Claudio Veneri pianista e concertista, già titolare al conservatorio di musica di Perugia, per il quale ha fondato nel 2001 la prima cattedra italiana di Fortepiano e Pianoforte Storico. Collezionista di pianoforti storici, è dottore Phd in scienze e tecnologie: scienza arte e tecnologia del pianoforte nella storia.
I brani scelti per il programma del concerto di domani pomeriggio appartengono al più alto repertorio pianistico di Bach, Beethoven, Chopin, Debussy, Satie, Ravel, Rachmaninov e sono tutti legati tra loro dal carattere crepuscolare della loro tonalità che si combina con il successivo.
«Il concerto ‘ininterrotto’ quasi ‘allontana’ e fa dimenticare le Epoche, gli Autori, le date storiche, i rigidi e consueti schemi delle composizioni suggerendo a chi ascolta di immergersi totalmente nei suoni, ascoltando esclusivamente le evocazioni e le suggestioni del proprio Animo», spiega Claudio Veneri.
«L’associazione Damiano per l’ematologia – viene ricordato – opera sul territorio da trent’anni. Ogni anno attribuisce una borsa di studio da ventimila euro per una ricerca sull’oncoematologia, e da due anni, in collaborazione con la Fondazione Carit, premia giovani studenti delle scuole ternane che, avendo un curriculum esemplare, proseguono gli studi universitari nella facoltà di biotecnologie».