Terni, fontana piazza Duomo verso restauro: «Bene per il decoro»

Previsto un intervento da oltre 30 mila euro. Rossi: «Sono anni che è all’asciutto, un triste paradosso»

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«È importante che l’amministrazione Latini abbia voluto inserire un manufatto che di grande impatto e che contiene elementi addirittura plurisecolari nelle quattro fontane per le quali è stato chiesto un finanziamento alla fondazione Carit che ha sua volta ha dimostrato attenzione e generosità anche per questo aspetto del patrimonio cittadino di Terni. Contento che abbia accolto il mio invito». Soddisfatto il consigliere comunale di Terni Civica, Michele Rossi, nel commentare l’intervento – 36 mila euro – per il restauro della fontana ‘Il Velino e il Nera’ di piazza Duomo.

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Decoro urbano

L’esponente di Terni Civica mette in evidenza che «accanto alla fontana di piazza Duomo saranno restaurate anche quelle di piazza della Pace, di piazza Europa e di largo Liberotti. Si tratta di una tappa importante di quel lavoro sul decoro urbano, sulla valorizzazione della città in tutti i suoi aspetti, che questa amministrazione sta portando avanti con grande impegno, nonostante le note difficoltà finanziarie dell’ente. La fontana che si trova di fronte alla facciata del Duomo è un’opera del 1935 di Corrado Vigni, lo stesso autore delle statue che completano la facciata della cattedrale. La vasca sottostante alla scultura risale addirittura al XVII secolo. Sono anni che la fontana è all’asciutto, un triste paradosso per una scultura che invece il simbolo delle acque, dell’incontro tra il Velino e il Nera. Mi auguro – conclude Rossi – che questo primo intervento di restauro apra una nuova stagione per una delle piazze più belle di Terni e per un quartiere che merita di essere valorizzato in quanto luogo in grado di ricoprire un ruolo fondamentale nella Terni identitaria e attrattiva che vogliamo».

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