Terni, Camusso (Cgil): «Diritti in pericolo»

La segretaria generale della Cgil alla festa della Fiom ha premiato i delegati Rsu di ThyssenKrupp Ast: «Voi il riconoscimento lo meritate»

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Diritti messi in pericolo, ogni giorno: «Quelli dei lavoratori, certo, ma anche quelli delle donne, sempre più spesso vittime di una violenza che non ha giustificazioni. Quelli di chi è costretto ad accettare qualsiasi ricatto pur di lavorare. Quelli di chi vede, ogni giorno, mortificata la propria richiesta di giustizia sociale». Susanna Camusso, segretaria generale della Cgil, lo ha ricordato a Terni partecipando alla giornata conclusiva della ‘festa’ organizzata dalla Fiom per celebrare i 115 anni della propria storia.

L’INTERVISTA A SUSANNA CAMUSSO

Terni Susanna Camusso (2)

Susanna Camusso e Claudio Cipolla

La legge Non a caso, ha ricordato Camusso, «La Cgil è impegnata nel raccoglie le firme sulla proposta popolare di legge per il nuovo statuto delle lavoratrici e dei lavoratori. Ci sono ancora due settimane di tempo e vogliamo sfruttarle al meglio per raggiungere un numero di consensi elevato alle proposte di referendum su appalti, voucher e articolo 18. “Abbiamo ancora due settimane di tempo ancora, speriamo in un buon risultato».

 

Fiom (Valerio Trionfetti)

La premiazione (Foto Valerio Trionfetti)

Il premio Poi, come promesso subito la poco felice idea di assegnare un ‘riconoscimento’ all’ex amministratore delegato di ThyssenKrupp Ast Lucia Morselli in occasione della festa della Polizia, è stata la stessa Susanna Camusso a consegnare delle targhe-ricordo ai delegati della Rsu aziendale della Fiom Cgil: «Avete fatto un grande lavoro – ha detto la segretaria ai sindacalisti di base – e siete stati in grado di gestire un periodo estremamente delicato con intelligenza. Lo spirito di sacrificio (tra i premiati c’era pure chi ha rimediato le manganellate della polizia; ndr) alla fine ha pagato».

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