Cinquanta sacchi di plastica nera contenenti rifiuti speciali – frammenti di cartongesso – per un totale di 4 metri cubi di materiale di costruzione e demolizione a base di gesso. Sono stati scoperti dai carabinieri forestali del comando stazione di Terni in strada di San Martino, a due passi da viale dello Stadio e dal fiume Nera.
Gli indizi
«All’interno dei sacchi – spiega la Forestale ternana in una nota – sono state trovate anche delle bacchette per il cibo cinese, dei frammenti di carta di particolare forma a cuore e un blocchetto di leucitite utilizzato per la realizzazione del lastricato stradale di tipo sampietrino». Indizi che hanno portato i militari ad effettuare le ricerche verso tutti quei ristoranti cinesi limitrofi alle strade pavimentate a sampietrini.
Individuato il responsabile
«Durante un controllo in un ristorante cinese in corso di ristrutturazione situato nel centro città – spiegano gli inquirenti – venivano riscontrati la corrispondenza degli indizi rinvenuti nei sacchi abbandonati con i materiali presenti nei locali dell’attività di ristorazione. Approfondendo le indagini, si appurava che i proprietari del ristorante, a seguito dei lavori di ristrutturazione, avevano affidato i rifiuti per lo smaltimento ad un artigiano edile che invece di conferirli ad un centro autorizzato li aveva abbandonati nel luogo del ritrovamento».
Denuncia e sanzioni
L’artigiano è stato denunciato a piede libero per abbandono di rifiuti, reato che prevede la pena dell’arresto da tre mesi ad un anno e l’ammenda da 2.600 a 26 mila euro. Allo stesso è stato prescritto di rimuovere i rifiuti depositati entro 30 giorni e, nel caso, sarà ammesso al pagamento di una sanzione di 6.500 euro.