di S.F.

Via Angeloni, i negozi chiusi e anche la panchina rotta da tempo con tanto di targa ironica. Non si può di certo definire una delle vie cittadine più ‘felici’ – sponda commercianti – per la situazione che si è sviluppata negli ultimi anni. C’è tuttavia chi ha deciso di puntarci ancora nonostante tutte le problematiche economiche e del centro: depositata una pratica per l’apertura di un’attività al civico 46 che, a stretto giro, vedrà protagonista un maglificio ‘made in Terni’. Un corner temporaneo per le festività natalizie, possibile anche grazie all’aiuto della proprietaria del negozio.

Comodato d’uso gratuito
Lunedì mattina è apparsa la notifica dell’apertura – avverrà a stretto giro – al Suape. C’è un cellulare lasciato sulla vetrata del negozio ed a rispondere non sono i futuri gestori, bensì la proprietaria. Vale a dire Elena Benucci, nota in città anche a livello sportivo per le sue performance master nella scherma. Ed è lei a spiegare il gesto per tentare di ridare un pizzico di vita in via Angeloni: «Sì, lo faccio per tentare di rivitalizzare questo angolo di città. Ne vale la pena anche per me e soprattutto riguarda un maglificio ternano».

La speranza
Per ora è prevista un’apertura di due mesi, poi si vedrà. Il negozio era libero da un paio d’anni e ora si è presentata questa opportunità: «Se andrà bene è anche un modo per ridare valore al locale. Ma in primis mi sono mossa in questo modo per ridare vigore alla via». Sì, anche perché da queste parti ha già chiuso da tempo il colorificio Argenti e le serrande abbassate sono diverse. A breve è in arrivo anche un parrucchiere. Tentativo in partenza per una via che, un tempo, commercialmente era molto vivace.