di S.F.
Il tracciato della ciclabile Pentima-stazione a Terni non sarà modificata per altri quattro anni. Poi si vedrà. Il tema, già trattato durante il sopralluogo di fine 2024, è stato al centro dell’attenzione – uno dei cinque punti – della I commissione consiliare di martedì mattina: ci ha pensato il funzionario con elevata qualificazione Stefano Carloni a ricordare che, al momento, nulla si può fare per cambiare lo stato dell’arte.
IL SOPRALLUOGO DI NOVEMBRE 2024

Il presidente di commissione, Andrea Sterlini, ha fatto un breve riepilogo del perché si parla ancora della ciclabile in questione: «La richiesta riguardava la possibilità di ridurre di circa 50 metri la fine della pista lungo viale Brin in direzione centro». Motivo? Due file a disposizione e miglior deflusso del traffico veicolare. Siamo nella zona del Pmal e del ristorante ‘La tana del luppolo’. Risposta negativa, non si può fare.
OTTOBRE 2024, LA MISSIVA PER LA PROBLEMATICA IN VIALE BRIN
Carloni è stato chiaro: «L’infrastruttura ciclabile è legata ad un finanziamento ministeriale, c’è l’obbligo da convenzione una non modifica quinquennale rispetto a quanto progettato e realizzato. Pena problemi che potrebbero esserci con gli enti di controllo, primo tra cui la Corte dei conti. Permangono queste condizioni, lo dissi in sede di sopralluogo. Mancano quattro anni». Si fa altro invece.
LA NUOVA CICLABILE STAZIONE-PENTIMA
Ovvero l’impianto semaforico con appalto già affidato per circa 50 mila euro. Sia per l’incrocio di viale Brin (si ipotizza l’intervento a luglio) che in via Picerno, quest’ultimo su input del comando provinciale dei vigili del fuoco. Qui l’intervento scatterà la prossima settimana, come annunciato dallo stesso Carloni.