di S.F.
Consolidamento delle pendici rocciose e delle mura perimetrali per un quadro economico generale da 1 milione di euro. Non un lavoro banale. Riguarda il borgo ternano di Papigno ed a mesi di distanza dal decreto di assegnazione delle risorse – tutto nasce dal Mite, Ministero della transizione ecologica – è scattata la procedura per l’aggiudicazione della progettazione definitiva/esecutiva, la direzione dei lavori ed il coordinamento della sicurezza: sfida umbro laziale tra Rtp guidate da società di Massa Martana e Bagnoregio. Deciderà la commissione esaminatrice.
IL VIA LIBERA A FINE 2021 PER PAPIGNO
IV stralcio: chi c’è in ballo
Si tratta di un completamento considerando che è il IV del consolidamento del borgo. Al Comune è stato assegnato 1 milione di euro per l’obiettivo e ora è partita la procedura per l’affidamento dei servizi tecnici di progettazione con base d’asta da 88.661 euro, quasi tutti (70.929) soggetti a ribasso. Sono due gli operatori che hanno accettato l’invito di palazzo Spada: l’unico umbro è un raggrupptamento temporaneo di professionisti che vede in testa la Arking Lab di Massa Martana e, a completare il gruppo, la Consulcad, Siat snc e Studio geologi associati. L’altro in gara vede un gruppo con mandante lo Studio Baffo srl di Bagnoregio, Matteo Serpetti e la Società geologica srl.
LO STUDIO BAFFO IN AZIONE PER BRETELLA URBINATI
Chi decide
La commissione è la stessa che deciderà sull’appalto per la progettazione dell’adeguamento del canile di Monte Argento: il dirigente Piero Giorgini presidente, Stefano Carloni e Fabrizio Casaglia membri, Francesca De Merulis segretario. A stretto giro è attesa l’aggiudicazione. L’intervento rientra nell’ambito delle opere per la riduzione del rischio idrogeologico.