Terni, aree verdi: 109 mila euro di servizi dagli sponsor

Il Comune accerta la spesa da fatturare per il 2019: è il controvalore monetario per servizi e forniture di chi si è occupato di manutenzione e riqualificazione

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di S.F.

Un accertamento di contabilità necessario per far avere i benefici fiscali – detrazioni – previsti dalla normativa di riferimento a chi ha deciso di investire tempo e denaro nella cura di alcune aree verde e spazi pubblici di Terni, ‘sgravando’ così l’amministrazione comunale da un’ulteriore spesa effettiva. Si tratta del progetto di sponsorizzazione fatto scattare nel marzo 2015 dall’allora giunta Di Girolamo: servizi e forniture per la manutenzione in cambio del ritorno di immagine a livello pubblicitario. Per il 2019 il bilancio si è chiuso sopra i 100 mila euro.

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Il conteggio

In sostanza a palazzo Spada è stato calcolato il controvalore monetario dei servizi – cura, manutenzione e riqualificazione del verde pubblico – offerti nel corso del 2019 per mettere nero su bianco l’importo da accertare e fatturare, come stabilito cinque anni fa. In totale il Comune ha potuto contare su ‘lavori’ da 109 mila euro, dei quali 19 mila 643 riguardanti l’Iva. Tra i più attivi risultano esserci il Consorzio di bonifica Tevere-Nera, l’Asd Azzurra, Salus Ambiente, Cosp Tecno Service e Non Solo Oro. Nella maggior parte dei casi si tratta della sistemazione del verde all’interno di rotatorie o comunque in aree abbastanza limitate. Intanto si è in attesa del nuovo bando – attiva un’altra proroga – specifico per la gestione generale, bloccato ormai da due anni.

SPONSOR, LA PRIMA FASE DIFFICOLTOSA

 

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