«Intervenire per rimuovere i segni di degrado presenti nel sito, in particolare alla manutenzione dell’edificio, previa autorizzazione della soprintendenza, avendo cura di eseguire il risanamento dell’intonaco ammalorato, la tinteggiatura con colore più simile possibile a quello esistente sulla facciata dell’edificio prospettante la via pubblica e la manutenzione degli infissi prospettanti sulla via stessa». È l’ordinanza firmata dal dirigente Federico Nannurelli nei confronti della società proprietaria dell’immobile oggetto del provvedimento: si tratta dell’area di via Alberti 3, a ridosso del palazzetto dello sport dell’Itt.
A segnalare il contesto di degrado tramite era stato il gruppo consiliare del PD nella figura del capogruppo Francesco Filipponi. L’ufficio comunale ha poi accertato in tal senso che «i proprietari dell’immobile in oggetto indicato, mantengono in stato di mancata manutenzione il fabbricato, contribuendo ad uno stato di degrado dovuto alla presenza di paramenti murari ammalorati, recando pregiudizio al decoro ed alla sicurezza». Dunque non solo estetica. Ora palla ad Rfi.
