«Acquisire curriculum vitae di professionisti al fine di costituire un albo ristretto (short list) di esperti a cui affidare incarichi di consulenza per supportare la direzione nella predisposizione, valutazione, gestione, promozione e rendicontazione dei progetti, qualora non sia possibile farvi fronte con personale interno all’Amministrazione comunale». Questo l’obiettivo della direzione Ambiente del Comune di Terni per il quale è stato lanciato un avviso pubblico in scadenza il prossimo 10 giugno: mirino sulla progettazione di interventi a valere su fondi comunitari, nazionali e regionali, in ambito ambientale, energetico, della mobilità sostenibile e del verde urbano. C’è di mezzo il Pnrr.
Come funziona
L’impiego degli esperti – si legge nell’avviso pubblicato – sarà definito «in rapporto alle effettive necessità dell’Ente, in relazione alle disponibilità finanziarie dei singoli progetti/programmi, in rapporto alle specifiche competenze dei candidati. Le attività verranno rese presso la direzione Ambiente del Comune di Terni, o presso altre Direzioni comunali che ne facessero richiesta, in relazione alla necessità dei singoli interventi. La costituzione della short list non intende porre in essere alcuna procedura concorsuale e non prevede la formazione di alcuna graduatoria, attribuzioni di punteggio e/o altre classificazioni di merito, e l’inserimento della candidatura nella short list non comporta alcun diritto da parte dei candidati ad ottenere l’affidamento di servizi». Gli ambiti di riferimento sono nove: progettazione comunitaria, management di progetto, gestione finanziaria e rendicontazione dei progetti comunitari, valutazione tecnica e/o economico-finanziaria di progetti, anche in regime di partenariato pubblico-privato, assistenza alle procedure di partenariato pubblico-privato, mobilità sostenibile, comunicazione ambientale, energy management e gestione di progetti che prevedono la realizzazione di sistemi che utilizzano l’idrogeno come vettore energetico. L’albo avrà validità due anni dalla pubblicazione dell’elenco: «Il ricorso alla terna di professionisti si applica per gli incarichi di importo superiore ai 1.000 euro», viene sottolineato. Il dirigente Paolo Grigioni «individuerà almeno 3 (tre) professionisti iscritti all’albo ristretto nel rispetto dei criteri di «esperienze maturate nell’ambito specifico oggetto dell’incarico e risultanti dal curriculum e principio di rotazione». Il responsabile del procedimento è lo stesso Grigioni.