Terni, dopo lo stop forzato torna la stagione di prosa: spettacoli e calendario

Presentata venerdì dal direttore del TSU Nino Marino e dall’assessore alla cultura Maurizio Cecconelli: «Un ritorno alla normalità»

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di Fra.Tor.

«Un segnale di ritorno alla normalità. C’è la voglia di ricominciare». Dopo un anno di stop, a causa dell’emergenza pandemica, anche a Terni torna la stagione di prosa. A presentarla venerdì mattina, nella sala dell’Orologio del Caos, il direttore del teatro Stabile dell’Umbria Nino Marino e l’assessore alla cultura del Comune di Terni Maurizio Cecconelli.

IL PROGRAMMA

Dedica speciale a Giorgio Armillei

«La stagione prendere il via l’11 ottobre al teatro Secci di Terni con 12 spettacoli, di cui 2 fuori abbonamento e 5 esclusive regionali», ha illustrato Nino Marino. «Partiamo con Liv Ferracchiati in ‘Platonov’, uno spettacolo che ha debuttato alla biennale di Venezia, che è stato al festival di Spoleto, ma che è nato proprio a Terni. Successivamente arriverà Monica Guerritore che metterà in scena ‘L’anima buona di Sezuan’ e a novembre ‘Regalo di Natale’ di Pupi Avati. Accoglieremo, poi, Andrea Zorzi con ‘La leggenda del pallavolista volante’ e ‘La signorina Giulia’ in collaborazione con il festival di Spoleto. Sarà poi la volta de ‘L’ombra di Totò’ uno spettacolo che parla del sosia di Totò scritto dalla giornalista Emilia Costanti. In programma, inoltre, ‘La parrucca’ con Maria Amelia Monti’ e il ritorno dello spettacolo di danza ‘Jump!’. Una stagione ricca, piena di teatro, piena di danza, ma che sopratutto attraverso l’arte e la creatività vuole farci guarda in fondo al tunnel una luce che ci sembrava lontana. Questa stagione vogliamo dedicarla a Giorgio Armillei, è stato un assessore e una persona sensibile, che ha cercato di creare situazioni di partecipazione collettiva, una persona schiva ma sempre attenta, un amico che ha fatto tanto per la città di Terni. Mi piace pensare che ogni volta che quest’anno verremo a teatro penseremo un po’ a lui».

Un ritorno alla normalità

«Dopo un anno di stop forzato – è intervenuto l’assessore Cecconelli – c’è bisogno di ricominciare, c’è energia e con questa stagione di prosa cerchiamo di dare un segnale di ritorno alla normalità. Certo, ci sono ancora molte ristrettezze, c’è l’obbligo del ‘Green pass’, una capienza ridotta nel teatro e tutte le altre normative anti-Covid da rispettare, ma siamo certi che garantiremo comunque agli appassionati una stagione di alto valore con una serie di eventi collaterali e agli appuntamenti per le scuole. Ci tengo a precisare che gli abbonati della stagione 2019-2020 avranno come sempre il diritto di prelazione, ma per questa stagione al momento dell’acquisto dell’abbonamento, dovranno scegliere un nuovo posto sulle piante attuali data la necessità di mantenere il distanziamento in sala».

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