Il volontariato ternano piange Fernanda Cerquetti Molè, «una donna che ha speso la sua vita per gli altri». Molto attiva all’interno delle Acli provinciali, che ha guidato per anni, Fernanda ha promosso iniziative e progetti che hanno avuto un significativo impatto sulla qualità della vita delle persone più fragili, soprattutto anziani e disabili.
Per vent’anni animatrice delle attività del Palazzone, dove aprì la Casa delle nonne e dei nonni e dove si dedicò all’inclusione delle tante famiglie straniere del quartiere tra viale Brin e via Rosselli, avviò il progetto della Banca del tempo in collaborazione con il Cesvol. Suoi ‘I luoghi della tenerezza’, aperti in vari punti della città all’interno dei centri sociali per favorire la socializzazione degli anziani.
Quando le condizioni di salute l’hanno costretta a casa Fernanda ha continuato a dare consigli e a tirar fuori nuove idee guidando i suoi collaboratori. «Se ne va una persona da decenni punto di riferimento fondamentale per il mondo del volontariato – dice Lorenzo Gianfelice, vice presidente del Cesvol – Fernanda, da sempre in prima linea nel sociale, ha promosso e portato avanti con grande impegno e determinazione progetti innovativi nel segno dell’inclusione».
