Terni: fine dei ‘viaggi’ dall’aviosuperficie. Anche l’ospedale avrà il suo eliporto

Attesi nei prossimi giorni i tecnici Enac per la valutazione dell’area individuata

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Sono attesi nei prossimi giorni, all’azienda ospedaliera ‘Santa Maria’ di Terni, i tecnici Enac – Ente nazionale per l’aviazione civile – per valutare l’area scelta dalla stessa azienda per la creazione di un’area atterraggio-elicotteri. Dopo l’inaugurazione dell’elisoccorso dell’Umbria, nei giorni scorsi all’aeroporto di Foligno, con la disponibilità dell’elicottero Nibbio, l’esigenza di avere un eliporto anche a Terni, adiacente l’ospedale, per eventuali atterraggi è diventata ancora più naturale. In particolare alla luce delle patologie tempo-dipendenti che interessano l’elisoccorso. Da qualche anno gli elicotteri del 118 atterranno all’aviosuperficie ‘Leonardi’, con un tempo medio di trasferimento del paziente al ‘Santa Maria’ che è di circa 20 minuti. Tempo prezioso che ora potrebbe essere risparmiato, visto che – lo riporta il quotidiano ‘Il Messaggero‘ con un articolo a firma di Umberto Giangiuli – l’area sarebbe stata individuata ‘tra il parcheggio dietro al bar esterno sul piazzale antistante il primo accesso all’ospedale e la cabina elettrica dismessa da tempo che si affaccia sulla statale’. Il tempo necessario per i lavori e il loro completamento è di qualche mese.

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