Il piano attuativo di iniziativa mista in variante tra via Battisti e via Oberdan, il controllo di Umbria Mobilità, la neuropsichiatria infantile, mobilità elettrica, il restauro del monumento a Libero Liberati e anche il lago di Piediluco. Sono i principali argomenti che saranno trattati a Terni nel corso del primo consiglio comunale programmato per lunedì 23 gennaio: «Non ci sono atti amministrativi arretrati, segno del buon lavoro svolto nel 2022», le parole del presidente del consiglio Francesco Maria Ferranti. Per il 45enne di FI (vale per tutta Italia, stesso discorso per sindaci e assessori) c’è anche un’altra novità, vale a dire l’aumento dell’indennità lorda che, come noto, dipende dalla legge di bilancio 2021 del governo Draghi: passa dai 4.698 euro mensili del 2022 a quota 5.503,85 dal 1° gennaio 2023. L’ultimo ritocco verso l’alto è previsto invece dal 2024 con 6.624 euro. L’imputazione di spesa complessiva è da 71.666 euro, Irap compresa.
Sindaci e assessori: dal 1° gennaio aumentate le indennità in tutti i Comuni. Ecco quanto prendono
